“Il risanamento dei conti e la lotta all’evasione che ci ha consentito di mettere in atto da ultimo il reddito di cittadinanza che si dovrebbe aggirare intorno ai 600 euro mensili”. Così, il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, a 24Mattino su Radio 24 commenta la delibera della sua giunta che ha introdotto il reddito di cittadinanza. “ Per accedervi – continua De Magistris su Radio 24 – servono alcuni condizioni: la maggiore età, la mancanza di un reddito ed essere residenti, anche se stranieri e senza fissa dimora, da almeno 24 mesi a Napoli. Inoltre , bisogna firmare un patto di accompagnamento al lavoro e alle attività socialmente utili: quindi non è semplicemente un supporto assistenzialista, ma di inserimento nella città.”
Ai conduttori che ricordano che Bassolino nel 2004 introdusse un reddito minimo garantito che poi fu cancellato da Caldoro per mancanza di soldi il sindaco De Magistris su Radio 24 commenta: “Ora Napoli è governata da Luigi De Magistris ed è tutta un’altra storia. Per la prima volta a Napoli stiamo trasferendo i cittadini dalle Vele ai nuovi alloggi popolari che sono talmente belli che non sembrano alloggi popolari”. E prosegue “Solo nell’ultimo anno abbiamo recuperato 100 milioni di euro dalla lotta all’evasione e annullato il disavanzo e questo ci ha permesso di mettere risorse per i più poveri. Edilizia popolare, politiche sociali, refezione scolastica che a Napoli viene garantita a tutti i bambini. È tutta un attività che viene fatta in assenza di accompagnamento del governo centrale che sulle politiche economico finanziarie nei confronti dei comuni ha tagliato enormemente.” E sottolinea: “Da parte dai governi nazionali e regionali in questi cinque anni di mandato ho sentito solo chiacchiere. Se avessimo dovuto aspettare la fuffa elettorale dei patti per la Campania e le passerelle del presidente del Consiglio, Napoli sarebbe già crollata sul piano sociale ed economico.” E conclude: “Noi collaboriamo tantissimo con il governo regionale e nazionale: grazie a questa collaborazione abbiamo la metropolitana migliore del mondo e l’aeroporto che funziona meglio in Italia, ma forse da fastidio che oltre a collaborare con le istituzioni io faccio il sindaco da strada e sto tra il popolo”.