L’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata è la vincitrice del Premio speciale “Gran Vinitaly 2015”, assegnato alla cantina che ha ottenuto il maggior punteggio in base alle medaglie conseguite in gruppi diversi del 22° Concorso Enologico Internazionale di Vinitaly, svoltosi a Verona dal 13 al 16 aprile 2015.
Si tratta del premio più importante del concorso enologico internazionale più competitivo.
“Lo scorso anno abbiamo festeggiato la nostra ventesima partecipazione a Vinitaly” A dichiararlo Giuseppina Milazzo, titolare dell’azienda di Campobello di Licata.
“Quest’anno – continua Giuseppina Milazzo – festeggiamo Vinitaly con il riconoscimento più importante e con un palmarès che premia tutte le tipologie di vini che produciamo”.
“In oltre 20 anni di partecipazioni a concorsi enologici internazionali abbiamo mantenuto una costanza di successi e riconoscimenti che credo rappresentino il termometro migliore della ricerca della qualità che contraddistingue la nostra azienda da sempre”.
I vini iscritti quest’anno alla competizione enologica più rigorosa e selettiva al mondo sono stati quasi 3.000, provenienti da 32 Paesi, un record di presenze, tra le quali per la prima volta Svezia, Giappone e Taiwan.
Dei 3.000 campioni iscritti, 2.585 sono stati ammessi a giudizio; di questi, i 720 che hanno ottenuto un punteggio di almeno 82/100, per un massimo del 30% dei campioni di ciascuno gruppo di ogni categoria, sono stati premiati con diploma di “Gran Menzione”. I primi venti vini di ogni categoria e gruppo previsti dal regolamento che hanno ottenuto il miglior punteggio sono stati rivalutati da tre commissioni diverse.
La premiazione dei vini vincitori di medaglia sarà uno degli eventi organizzati nel Padiglione “Vino – A taste of Italy”, durante l’Expo di Milano.
L’Azienda Milazzo trionfa in Francia con i vini rossi
Resi noti i risultati del Challenge International du Vin 2015 di Bourg (Bordeaux), tre medaglie d’oro per i vini rossi dell’Azienda Agricola G. Milazzo
Il Challenge International du Vin di Bourg (Bordeaux) è il maggiore concorso internazionale organizzato in Francia ed è una delle competizioni più antiche e prestigiose a livello mondiale.
Nell’edizione 2015 la competizione ha fatto registrare la partecipazione di oltre 4.000 vini, provenienti da 34 paesi, valutati e giudicati – alla cieca – da 736 professionisti del mondo dell’enologia, di 24 nazionalità diverse.
L’Azienda Agricola G. Milazzo ha ottenuto ben tre medaglie d’oro per tre delle sue referenze di vino rosso, ed una medaglia di bronzo per il Selezione di Famiglia.
Ad essere premiati sono stati il Duca di Montalbo 2004, il Terre della Baronia 2010 ed il Fondirò 2009.
“I vini rossi in concorso erano ben 2.733, aver ottenuto ben tre medaglie d’oro rappresenta la migliore conferma delle nostre scelte produttive. La cura e la tecnica per creare vini rossi dalle mille sfumature con un minimo comune denominatore: la ricerca esasperata del paradigma dell’eleganza”. A dichiararlo Giuseppina Milazzo, titolare dell’omonima azienda di Campobello di Licata.
“Una strada costellata di successi – sottolinea Giuseppina Milazzo – in ventuno anni i nostri rossi sono i vini più premiati della collezione Milazzo.
Con questa medaglia d’oro il Duca di Montalbo è ormai giunto al ventiduesimo riconoscimento ottenuto in concorsi enologici internazionali.
La conferma della sua vocazione internazionale: si sta imponendo tra i grandi vini rossi del mondo”.
“Grazie ad un terroir unico, ad uno scrupoloso lavoro in vigna e a un lunghissimo affinamento in bottiglia che lo rende estremamente morbido, complesso ed elegante.
Questi riconoscimenti premiano la nostra scelta di puntare sui vitigni autoctoni e sui vini da lungo invecchiamento”.
Il Duca di Montalbo è ottenuto con un blend di uve tipiche: Nero d’Avola (selezione Milazzo), Nero Cappuccio e con particolari selezioni di un antico “biotipo” di Calabrese, comunemente conosciuto nell’area di Campobello di Licata come Inzolia Rosa. Rimane ad affinare nelle nostre cantine per non meno di otto/nove anni prima della commercializzazione.
La medaglia d’oro per il Terre della Baronia premia la scelta intrapresa dalla nostra azienda di percorrere una strada originale per la valorizzazione del Nero d’Avola. Un lungo lavoro che si connota per essere il risultato della sperimentazione portata avanti in oltre 30 anni di lavoro sui cloni della varietà siciliana per eccellenza, per individuare il miglior adattamento al nostro terroir: Le Terre della Baronia.
Il Fondirò raggiunge l’oro al suo esordio in una competizione enologica. É lo special cru della nostra azienda: un vino di grande struttura che per volontà del suo creatore, Giuseppe Milazzo, è classificato come vino rosso, senza denominazione. Una sfida con noi stessi per raccontare il lavoro appassionato realizzato su una particolare selezione aziendale, definita V12, propagata partendo da un antico “biotipo” di Perricone.
Vinitaly, l’etichetta d’Argento per il Milazzo Classico brut
La giuria del 19ª Concorso Internazionale di Packaging, presieduta da Alberto Alessi, ha assegnato l’ambito premio speciale “Etichetta dell’anno 2015”. All’Azienda Agricola G. Milazzo di Campobello di Licata è andata l’etichetta d’argento, nella Categoria Spumanti, per l’etichetta del Milazzo Classico brut, realizzata da Leonardo d’Alessandro.
“Riteniamo questo premio il giusto coronamento del percorso di rinnovamento dell’immagine aziendale, che ha avuto inizio due anni fa”. Così spiegano Giuseppina Milazzo e Saverio Lo Leggio, contitolari dell’azienda di Campobello di Licata.
“Vari professionisti ci hanno accompagnato – continuano i due – nel rinnovare la nuova veste delle etichette, una nuova immagine web e nel rafforzamento dei canali social, messi a disposizione per dialogare e partecipare al mondo del gusto, dell’eccellenza e dell’esperienza nella vinificazione.
Abbiamo, inoltre, dato il via ad una serie di brand event, da Notte Rosé a sorsidestate a RED in Sicily, che comunicano con grande forza i valori di un’azienda che guarda al futuro e alle sue sfide, innovando continuamente”.
Al Concorso erano iscritti complessivamente 201 campioni, distribuiti nelle 11 categorie previste dal regolamento e provenienti da Argentina, Cile, Croazia, Grecia, Italia e Spagna. Per la prima volta sono stati ammessi, oltre ai vini e ai distillati provenienti da uve, vinacce, mosto o vino, anche i distillati diversi dall’uva (gin, rhum, whisky), tutti i liquori e l’olio extravergine di oliva.
Oltre ad Alessi, hanno fatto parte della giuria: Alberto Gozzi (art-director), Luca Fois (designer), Giuseppe Martelli (enologo), Annibale Toffolo (giornalista).
La competizione promossa da Veronafiere ha lo scopo di evidenziare il miglior abbigliaggio dei vini, dei distillati, dei liquori e degli oli extra vergine d’oliva (bottiglia, chiusura, capsula, etichetta, collarino, ecc.) assegnando un premio che sia di stimolo al continuo miglioramento dell’immagine delle aziende.
Proprio nell’ottica di incentivare questo miglioramento, non sempre tutti i premi vengono assegnati, tanto che le categorie relative alle confezioni di vini rosati, dei vini frizzanti e dei distillati con provenienza diversa dall’uva quest’anno non hanno ricevuto riconoscimenti.
Il 19ª Concorso Internazionale di Packaging è complementare al 22ª Concorso Enologico Internazionale, che si è svolto dal 12 al 16 aprile 2015.
Vinitaly, tutti i premi dell’Azienda Agricola G. Milazzo
GRAN MEDAGLIA D’ORO
DUCA DI MONTALBO 2004
MEDAGLIA D’ORO
SELEZIONE DI FAMIGLIA BIANCO 2013
MEDAGLIA D’ARGENTO
MARIA COASTANZA BIANCO 2014
TERRE DELLA BARONIA BIANCO 2014
DUCA DI MONTALBO 2002
MEDAGLIA DI BRONZO
TERRE DELLA BARONIA ROSATO 2014
DIPLOMA DI GRAN MENZIONE
FONDIRO’ ROSSO 2009
MARIA COSTANZA ROSSO 2009
TERRE DELLA BARONIA ROSSO 2009
FEDERICO II 2008
FEDERICO II 2006
MILAZZO RISERVA
MILAZZO RISERVA V38AG