“Finalmente il Tar – dichiara Gianfranco Zanna, direttore di Legambiente Siccilia – ci ha dato ragione, con l’amarezza che, però, è ormai troppo tardi, dato che i lavori per la realizzazione del Muos sono già terminati.
Nonostante ciò, – continua Zanna – chiediamo che non entri mai in funzione, considerato che il Tribunale amministrativo ci ha dato ragione in merito alla questione più rilevante da noi sollevata, cioè la salute. Ma anche il danno alla salute era risaputo perché le antenne precedentemente installate già prima del Muos erano state monitorate dall’Arpa ed erano state evidenziate emissioni pericolose eccedenti la norma. Figuriamoci, conclude Zanna, quelle gigantesche del Muos!”.