Un secondo attacco terroristico è avvenuto nella notte a Copenaghen. Questa volta è stata presa di mira la Sinagoga della città danese. Come nell’attentato del pomeriggio di ieri il terrorista non è riuscito ad entrare poiché la polizia già proteggeva i luoghi. E’ comunque riuscito ad ccidere un altro uomo, di confessione ebraica secondo la Comunità, ed a ferire due poliziotti.
All’interno della Sinagoga era in corso una funzione ma le forze dell’ordine erano già sul posto ed una foto segnaletica dell’individuo che aveva aperto il fuoco sul centro culturale era stata trasmessa.
Sarebbe lo stesso uomo ucciso in uno scontro a fuoco con la polizia nelle prime ore del mattino. Le forze dell’ordine avevano messo sotto sorveglianza un alloggio nel quartiere popolare di Nørrebro, où les autorités avaient placé un logement sous surveillance. Si suppone anche che l’uomo abbia agito da solo ma non esiste ancora alcuna certezza.
L’attacco alla Sinagoga di Copenhagen è avvenuto poche ore dopo l’attacco terroristico che ha mirato un convegno sull’islamismo e la libertà d’espressione al quale partecipava anche Lars Vilk, vignettista danese contestato nel 2007 per le sue vignette su Maometto in presenza dell’Ambasciatore francese François Zimeray, in cui è morto un civile di 55 anni e tre poliziotti sono stati feriti.
Luisa Pace