Con un’immagine e una brevissima descrizione, lo Stato Islamico annuncia l’esecuzione di quattro prigionieri in abiti civili che dopo la cattura sono stati interrogati e condannati a morte. La notizia è stata data con molta enfasi poichè solo pochi minuti prima su un sito jihadista, studiosi islamici dell’ISIS avevano spiegato il perchè sarebbe lecito secondo le leggi coraniche l’uccidere i prigionieri. In particolare, la legittimità dell’uccisione di miscredenti, cristiani ed ebrei, viene accuratamente spiegata, evidenziando come per questi non possa esistere alcuna possibilità di liberazione a seguito del pagamento di un riscatto. L’unica possibilità di grazia è rimessa all’imam che ne giudicherà la convenienza secondo le necessità del momento.