“Messaggio di sangue per il Governo francese”, sono le parole dell’ISIS che appaiono all’inizio del video inviato alla Francia.
Scegliamo di non diffondere le immagini dell’esecuzione per rispetto a Hervé ed alla sua famiglia che ha salutato pochi istanti prima di morire dopo aver detto “Hollande hai seguito Obama”.
Hervé Gourdel è stato selvaggiamente decapitato.
E’ finito tragicamente uno dei più brevi rapimenti da parte dei terroristi islamici.
Il gruppo jihadista algerino Jund al-Khilafa – Soldati del Califfato – il cui leader Khaled Abou Souleïmane è un ex comandante di AQMI che ha recentemente rotto con Al-Queda per giurare fedeltà all’Isis, aveva rapito domenica il turista francese Hervé Gourdel, 55 anni, guida d’alta montagna. Era appena arrivato in Algeria per raggiungere degli amici algerini coi quali intendeva fare un’escursione di qualche giorno nella zona montagnosa della Cabilia. Non ha fatto in tempo.
E’ stato rapito a Tizi-Ouzou, nell’Est del paese. Lunedì sera il gruppo terrorista ha pubblicato un video in cui si vede l’ostaggio francese circondato da milizie armate ed incappucciate e costretto a lanciare un appello al Presidente Hollande: “Mi chiamo Hervé Gourdel, nato nel 1959 a Nizza. Sono una guida di montagna e sono arrivato in Algeria il 20 settembre 2014. Da ieri sono ostaggio di un gruppo armato algerino che chiede al presidente Hollande di non intervenire in Iraq. Le chiedo dunque di non intervenire…”.
Nonostante la delicatezza della situazione il Governo francese, tramite il Ministro degli Affari Esteri Laurent Fabius, ha affermato che queste minacce non avrebbero cambiato niente all’impegno della Francia in Iraq: “L’atteggiamento della Francia è costante. Cerchiamo di fare tutto il possibile per liberare degli ostaggi ma un gruppo terrorista non può modificare la posizione della Francia”. Posizione sostenuta anche dal Primo Ministro Manuel Valls: “Tutta la perfidia del terrorismo sta nel ricorrere al ricatto, alla morte, alla minaccia. Se facciamo un passo indietro offriamo loro la vittoria”.
Da New York, il Presidente François Hollande ha avvertito martedì che la Francia non cederà a “nessun ricatto, nessuna pressione, nessun ultimatum! Continueremo a fornire il nostro sostegno alle autorità irachene”.
Gli aerei da combattimento francesi hanno infatti continuato i raid sull’Iraq contro le milizie dell’Isis mentre le forze armate algerine rastrellavano la zona del rapimento per cercare di localizzare Hervé Gourdel.
Luisa Pace
Qui il video dell’appello al presidente Hollande