Secondo osservatori locali molte delle basi colpite a Raqqa erano quasi deserte e solo poche guardie si trovavano all’ingresso. Un particolare inquietante che suscita sospetti in merito a possibili fughe di notizie che avrebbero consentito ai miliziani dell’IS di mettersi in salvo prima dei pesanti bombardamenti.
gjm
Commenti Facebook