Alle ore 04.00 circa del 21.09.2014 giungevano, sull’utenza 112 alcune telefonate con le quali delle persone avvisavano che si udivano delle urla di una donna in via Case Nuove a Barcellona P.G. I militari, intervenuti con immediatezza sul luogo, constatavano la presenza del cadavere di un uomo di origini marocchine, residente a Barcellona Pozzo di Gotto, già noto alle Forze dell’Ordine.
Dai primi accertamenti, anche sulla base delle indicazioni fornite dai testimoni e dalle immagini di alcune telecamere presenti nella zona, a cagionare la morte dell’uomo, attinto più volte con un corpo contundente (verosimilmente un bastone) alla nuca, sarebbe stato un 53enne albanese, residente a Barcellona Pozzo di Gotto, che inizialmente risultato irreperibile, veniva attivamente ricercato dai Carabinieri della Compagnia Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto.
Il predetto, sentendosi braccato dalla incessante attività di ricerca dei militari, nel pomeriggio odierno si presentava presso la sede dei Carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, ove alle ore 19.30 circa veniva sottoposto al fermo di indiziato del delitto di omicidio del citato cittadino marocchino, provvedimento disposto dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Barcellona Pozzo di Gotto. Il movente è da ricercare in pregressi forti dissidi fra i due soggetti.