E’ un colpo di genio! Tanto più che ne soffro anch’io e sono ad uno stadio avanzato della patologia che si manifesta con il terrore della buca delle lettere perché potrebbe contenere bollette, notifiche dell’ufficio tasse, spese di amministrazione ed altre amenità. Una patologia scoperta in Francia perché, difficile a credersi ma l’amministrazione qui è più severa ancora che in Italia. Non paghi entro 8 giorni? Ti arriva la lettera dell’ufficiale giudiziario. Altro sintomo: la procrastinazione. Tutti questi moduli da compilare: dichiarazione delle tasse, richieste di esenzioni, cambi di indirizzo…fanno spostare da un tavolo all’altro i fogli che si impilano. Non dimentichiamo il complesso di colpa che ci invade davanti a tale pila che ci blocca ancor di più. L’individuo affetto da “Patologia Amministrativa” si mette nei guai da solo perché comincia a riceve ingiunzioni di sfratto, ingiunzioni con mora sulle tasse che fanno cadere in una depressione ansiogena accompagnata da crisi di panico. L’orrore! Si può pensare che sia tutta colpa delle case farmaceutiche specializzate in antidepressivi ed ansiolitici. Ti impilloli, ti stordisci ancora di più ed affondi in universo kafkiano.
Ringrazio per questa scoperta l’ex Segretario di Stato francese, Thomas Thévenoud, che, con un’eroica catarsi, ha ammesso di soffrirne ed é per questo che ha dimenticato per tre anni di dichiarare le tasse e di pagare l’affitto… Sul web c’è già una petizione per la raccolta di firme. Pare che 66 milioni di francesi siano colpiti dalla sindrome. Mi sembra d’uopo nominare Thévenaud al Nobel della psichiatria.
Mi manca solo la risposta a due domande!Come ha fatto a non ricevere ingiunzioni dell’Uffico imposte o a non ricevere una lettera di sfratto?
LP