Presentazione della raccolta di poesie
“All’origine dei sensi”
di Piero Mastroberardino
Istituto Italiano per gli Studi Filosofici
Palazzo Serra di Cassano
Via Monte di Dio 14 – Napoli
Mercoledì 23 luglio, alle 17.30, presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici avrà luogo la presentazione del nuovo libro di Piero Mastroberardino dal titolo “All’origine dei sensi” (Edizioni Tracce, Pescara).
La raccolta di poesie, accompagnate da disegni realizzati dall’autore, attualmente impegnato, fra l’altro, in esposizioni in Italia e all’estero, si colloca all’interno della collana “I nuovi ossimori”, diretta da Plinio Perilli, poeta e critico d’arte di rilievo internazionale.
In occasione della presentazione del volume saranno presenti con l’Autore il giornalista de “Il Mattino” Generoso Picone e Plinio Perilli.
La lettura di alcune poesie è affidata all’attore Stefano Scognamiglio.
Tratto dalla prefazione di Plinio Perilli:
“Piero Mastroberardino nasce, si sporge lieto e fiero da questa costola, da quest’ebbrezza in fabula; e dipinge-tratteggia le parole di questa luce, pennella il lessico in travaglio di questo nostro eterno, rapinoso romanticismo che chiede al Simbolo di assomigliare al vero, di difenderlo, o invoca perfino ad ogni ombra d’ermetismo di cullare il palpito e l’emergenza sfiatata, affiatata di un cuore che trova meglio se stesso se si annulla e insieme si raddoppia con il respiro di un altro, due cuori in uno, come poesia di un dipinto, il quadro di una poesia, il bacio che unisce in un solo medesimo amore due innamoramenti, due percorsi, due destini di terra e stelle:
Tramandiamoci ancora
come giuoco selvaggio
impietoso eppur triste di poesia
quel fuoco inestinguibile…
Quattro le sezioni di questo libro in continuum, di questo viaggio All’origine dei sensi tra “compenetrazioni” liriche e visualizzazioni interiori (“Come soffio nell’anima”, “Nella scia bianca d’una luna”, “Nel manto di una notte”, “Tra il cielo e me”), insomma tra lo sguardo di dentro e il mondo di fuori, l’iconografia appassionata dettata dalle parole ed il discorso amoroso (Roland Barthesdocet!) che è da sempre continuamente frammentato, e spetta solo al cuore di poter riunire, aggregare a sentimento, a rapporto etico/estastico, duttile ma radicato, fulgido e sapiente…
Uno squarcio nell’anima, ti narra.
Ferita larga…
non ha margine per rimarginare.”
L’autore:
Piero MastroberardinoPiero Mastroberardino (Avellino, 1966) completati nel 1990 gli studi universitari in campo economico, si dedica alla carriera di ricerca. È oggi professore ordinario in discipline manageriali. Ha pubblicato circa cento lavori scientifici su riviste e collane editoriali nazionali ed internazionali.
Parallelamente cura le attività della propria famiglia, impegnata da generazioni nella viticoltura e nella produzione di vini pregiati in terra d’Irpinia, sulle colline della Campania.
Si dedica fin da bambino al disegno e alla pittura, e in seguito alla narrativa e alla poesia.
Pubblica nel 2011 un romanzo dal titolo Umano errare (Editore Gruppo Albatros Il Filo).
Nel maggio 2014 è stata pubblicata la prima raccolta di poesie, dal titolo All’origine dei sensi (Tracce Edizioni).
Nel prossimo autunno sarà dato alle stampe un nuovo romanzo, per i tipi dell’Editore Homo Scrivens.
Ha realizzato varie mostre personali di arti figurative in Italia.
Tra le più recenti: nel mese di maggio 2014 “Bate-Bola: embarque de umapaixão”, collettiva a San Paolo del Brasile; e dal prossimo 18 luglio “Land like the Sea”, group show con Fabio Donato, Lucio e Peppe Perone, presso Villa Marina Resort di Capri.
Sono in preparazione alcuni eventi espositivi nazionali e internazionali; sue opere sono presenti in collezioni nazionali e all’estero.