IL GENETISTA ITALIANO CHE RIUSCÌ A SVILUPPARE DODICI DIVERSI TIPI DI GRANI, TRA CUI IL FAMOSO “SENATORE CAPPELLI”. L’OCCASIONE SARÀ UN MOMENTO DI RIFLESSIONE SULL’IMPORTANZA DELLA QUALITÀ DELLE NUMEROSE TIPOLOGIE DI GRANO DA PORTARE SULLE NOSTRE TAVOLE
Martedì 15 Aprile alle ore 17.30, presso l’Ufficio relazioni con il pubblico del Corpo forestale dello Stato in Via Antonio Salandra, 44, in Roma si terrà la presentazione del libro “La rivoluzione verde” curato da Roberto Lorenzetti, Direttore dell’Archivio di Stato di Rieti, dedicato alla figura di Nazareno Strampelli.
Strampelli (1866-1942), agronomo e senatore del Regno, è stato uno dei più importanti genetisti italiani, avendo dedicato la maggior parte della propria vita a studiare e proporre varietà nuove di frumento, in un’epoca in cui l’agricoltura conosceva una forte spinta verso la modernizzazione. Il suo lavoro fu particolarmente utile per migliorare la resa del grano, grazie alle ibridazioni, e per creare varietà resistenti alla ruggine.
Nazareno Strampelli riuscì a sviluppare dodici tipi diversi di grani sfruttabili commercialmente, diffusi in tutto il mondo, cui associò nomi evocativi di personaggi e luoghi. Tra questi vanno ricordati “Gregorio Mendel”, “Luigia Strampelli”, “Varrone”, “Villa Glori”, “Mentana”, “Edda”, “Balilla”, “Fanfulla”, “Littorio”. Si devono a lui, inoltre, speciali grani resistenti alle condizioni atmosferiche e adatti alle coltivazioni montane (“Virgilio” e “Cambio”). Creazione di Strampelli fu anche il grano Cappelli, dedicato al senatore del Regno Raffaele Cappelli che, appassionato di agronomia, mise a disposizione di Strampelli le sue tenute agricole, in provincia di Foggia, per effettuare le sperimentazioni in campo.
La figura di questo studioso, forse un po’ troppo rapidamente dimenticata, verrà tratteggiata dal dr. Roberto Lorenzetti, Direttore Archivio di Stato di Rieti, con i contributi della dr.ssa Marina Carcea, C.R.A. – Centro di ricerca per gli alimenti e la nutrizione, del dr. Carlo Hausmann, Direttore generale ARM – Azienda Romana Mercati, del dr.ssa Paola Sarcina, Direttore artistico Festival Cerealia e del dr. Edoardo Isnenghi, Slow Food Rieti. A seguire verrà offerto ai partecipanti l’aperitivo “Strampelli” offerto da Slow Food Tivoli e l’Orto dei Cuochi.