Se ci sono ostaggi da liberare, terroristi da catturare o personalità ad alto rischio da proteggere, arrivano i Nocs.
Si tratta del Nucleo operativo centrale di sicurezza, le forze speciali della Polizia di Stato, un gruppo di uomini selezionato e preparato ad affrontare le situazioni ad alto rischio.
Il loro motto è Sicut nox silentes (Silenziosi come la notte) e vengono addestrati per essere determinanti in pochi secondi.
Gli operatori del “Nucleo” partecipano spesso a interscambi di esperienze con i gruppi d’elitè di altri Paesi, con lo scopo di migliorarsi costantemente e condividere le tecniche operative.
Gli ultimi in ordine di tempo sono stati i giapponesi del Sat (Special assault team), che si sono addestrati con i Nocs simulando diverse situazioni operative: scontri a fuoco, irruzione all’interno di fabbricati passando da porte e finestre, utilizzo di corde ed esplosivi.
“Sono momenti di crescita fondamentali – afferma il comandante delle squadre operative – perché è importante parlare la stessa lingua anche a livello internazionale, pur considerando le differenze legate al tipo di impiego, che dipende dal contesto specifico del Paese”.
L’esercitazione è stata filmata a scopo didattico, ma siamo riusciti ad averne alcune parti, che abbiamo commentato proprio con il comandante del team.