Al Direttore dell’Ente Parco Archeologico e Paesaggistico Dott. Parello Giuseppe ”Casa Sanfilippo”
Alla Soprintendente per i BB.CC.AA Dott.ssa Caterina Greco ”Villa Genuardi” 92100 – Agrigento. E’ con rammarico che scrivo questa lettera. Giorni addietro in occasione delle giornate FAI, vestendo le vesti di cicerone, mi sono trovato in una situazione al di fuori di ogni logica razionale.
Le scolaresche ed anche i turisti visitatori del ”βουλευτεριον” calcavano non solo la struttura dell’antico senato di Ακραγας, ma anche i favolosi mosaici all’interno di questo. L’andar e rivieni dei visitatori causa la distruzione e a lungo andare la perdita del nostro patrimonio archeologico, culturale nonchè i geni che compongono il nostro DNA storico.
Infatti il mosaico raffigurante un cavallo alato risulta già compromesso (pur sforzandomi a tener lontane le persone, nulla ho potuto), come anche la pietra arenaria che compone la struttura. Si coglie l’occasione per informare le signorie loro che il sito in questione risultava invaso da spazzatura e lo scrivente, insieme ad altri ragazzi, si è prodigato a render decoroso il sito eliminando quest’ultima.
Basterebbe un po’ di buon senso e pochi fondi per posizionare dei ”dissuasori” ed anche dei custodi per evitare la perdita di questo inestimabile patrimonio protetto dall’ UNESCO, e che i nostri avi ci hanno sapientemente tramandato.
Fiducioso in una vostra pronta azione e in un immediato riscontro,
Agrigento, lì 24/03/2014
Flavio Principato