La Russia non ha in programma di invadere l’Ucraina sudorientale. Ad affermarlo il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov, dopo il lungo colloquio con il segretario di Stato Usa John Kerry a Londra. Lavrov, nell’ammettere che non c’è ancora una visione comune con l’Occidente sull’Ucraina, ha precisato che la “Crimea significa per la Russia molto di più che le Falkland per la Gran Bretagna – continuando – se il Kosovo è un caso speciale , allora anche la Crimea è un caso speciale”.
Riguardo i risultati del referendum in Crimea il ministro degli Esteri russo ha dichiarato che il suo paese rispetterà scelta della popolazione crimea.