Per il secondo giorno consecutivo navi da guerra russe, tra cui l’incrociatore missilistico Moscow, della flotta del Mar Nero, bloccano gli ingressi alle baie Striletska e Sevastopolska di Sebastopoli impedendo l’ingresso ad altri mezzi navali.
La zona marittima, che è già stata abbandonata dai mezzi navali della guardia di frontiera dell’Ucraina che si stanno occupando di proteggere altri confini dello Stato ucraino, è completamente sotto il controllo dei russi.
Oltre le due navi da guerra russe già dirette verso il Mar Nero, altre unità navali di Mosca avrebbero ricevuto l’ordine di andare a rafforzare la flotta di stanza a Sebastopoli.