Sta giungendo alla fase operativa il ripristino della strada che conduce al bene confiscato di contrada Robadao. Dopo il nulla osta del sindaco di Naro Pippo Morello, adesso si attende la redazione del progetto e la successiva gara d’appalto. Come si ricorderà, a rendere possibili questi lavori è stato il contributo di circa centomila euro erogato dall’Esa grazie alla volontà del commissario Francesco Calanna.
Durante la giornata di venerdì il presidente del Consorzio legalità e sviluppo Mariagrazia Brandara, inoltre, ha voluto incontrare i proprietari dei terreni che sono serviti dalla strada per concordare una linea di comportamento comune che consenta di non vanificare in breve tempo i lavori realizzati, ad esempio a causa del passaggio di trattori e mezzi pesanti. Durante l’incontro i proprietari hanno anche rappresentato la necessità di pensare al ripristino di un’altra strada che raggiunge la medesima area, ovvero la Villa Rosa Diesi – Robadao.
“Chiederò al commissario Calanna – spiega Brandara – di venire a Robadao per verificare lo stato dei luoghi e capire se l’Ente potrà intervenire anche in questo caso. Capisco che molte altre strade nella nostra provincia sono in condizioni di profondo degrado, ma, come abbiamo già detto in passato, non tutte portano ad un bene confiscato”.