L’Assessore Comunale del Comune di Grotte Salvatore Rizzo con delega alla Cultura, Servizi Sociali, Consulte, Servizi in Rete e Sport ed il Consigliere comunale Aristotele Cuffaro del PDL di Grotte rinunciano rispettivamente il primo all’indennità spettategli insieme al cellulare e ad ogni altro rimborso ed il secondo al gettone presenza ai consigli comunali e da più di un anno non partecipa alle riunioni di commissione bilancio rifiutando il gettone presenza.
“ Considerando le gravissime conseguenze della crisi economica globale che stanno ricadendo pesantemente anche sugli enti locali, contraendo fortemente l’ erogazione dei servizi minimi alla popolazione ed il taglio delle attività socio-culturali, i sacrifici economici e sociali a carico delle famiglie e della collettività, saranno, anche a Grotte, ulteriormente appesantiti, nei prossimi mesi, dalle ulteriori imposte previste. In tale contesto si avverte sempre più forte e determinata la richiesta dei cittadini di diminuire i costi della politica ed è , pertanto, diventato indispensabile, affinchè si possa ridare credibilità alla politica, che, chi è chiamato a gestire la pubblica amministrazione, condivida i sacrifici con i propri concittadini. Per tutto ciò riteniamo che, per dovere civico ed istituzionale, nonché per la necessità di dover tendere ai risparmi economici e finanziari e alla razionalizzazione della finanza comunale, abbiamo rinunciato alle indennità ed ai rimborsi spettateci per la carica, all’ utilizzo del telefono pubblico e a qualsiasi altro rimborso fino al termine del mandato amministrativo, invitando a destinare le somme così risparmiate a servizi essenziali quali l’ attivazione di forme mirate di sostegno economico e/o attività socio –culturali. Considerando già appagante lavorare ogni giorno per trovare soluzione ai problemi più piccoli e più grandi dei cittadini e dell’ intera comunità di Grotte in quanto la politica altro non è che servizio alla collettività. La nostra è una scelta personale, libera e presa secondo coscienza. “
Se a tagliare devono essere la Cultura, lo Sport e i Servizi Sociali, Ci tagliamo NOI….