Aragona (Agrigento) – Non proprio di buio si tratta, ma non per questo possiamo ignorare quanto segnalato alla nostra redazione. Sembra infatti che presso la nuova sede dell’organizzazione di volontariato “Giubbe d’Italia sezione di Aragona”, inaugurata e consegnata dall’amministrazione comunale in carica lo scorso 16 giugno, ormai da diversi giorni c’è un abbassamento della tensione elettrica che non consentirebbe il corretto funzionamento delle pompe idriche e di conseguenza l’utilizzo dei servizi igienici da parte dei volontari di via Naselli.
Tra le attività svolte dai volontari delle “Giubbe d’Italia – sez. di Aragona” quelle di protezione civile, prevenzione e vigilanza, soccorso e solidarietà civile e sociale. Una situazione imbarazzante per i volontari aragonesi e un duro colpo all’immagine dell’intera organizzazione nazionale delle “Giubbe d’Italia” , visto che si tratta di una sede inaugurata in pompa magna e alla presenza delle principali autorità cittadine appena il mese scorso. A parte gli ovvi problemi di carattere igienico-sanitario di un locale adibito a sede di un’associazione – che per legge deve avere i servizi igienici e gli stessi devono essere funzionanti – va ricordato che la sezione ha anche in dotazione un’ambulanza per le attività di soccorso e di assistenza sanitaria e sarebbe veramente fastidioso dover giustificare un eventuale mancato intervento per ragioni dovute all’inefficienza della sede.
Trattandosi di locali comunali, nella giornata di domani proveremo a chiedere all’assessore al ramo e al sindaco Parello di voler spiegare le cause di quest’abbassamento della tensione elettrica.
Totò Castellana