E’ andata al Palermo Rugby 2005 la seconda edizione del “Beach Rugby Miraglia”. Scenario della manifestazione, svoltasi domenica 17 giugno, lo splendido lido Russello di Realmonte, città di adozione della formazione in maglia rossa.
“La Miraglia è ormai la nostra squadra – ha affermato con soddisfazione il sindaco Pietro Puccio -, e dopo aver svolto le gare del Campionato di Serie C adesso torna sulla sabbia di Capo Russello per una bella manifestazione che unisce il nostro mare ad uno sport affascinante ed educativo come il rugby”.
Una lunga giornata di sport, sotto un sole cocente, iniziata con gli incontri delle formazioni under 14, emblema del lato più ludico di ogni attività sportiva, e proseguita con gare al cardiopalma tra Palermo 2005, Iron Team Palermo, Cus Catania, Briganti Librino, Syrako Siracusa e, ovviamente, la Miraglia Rugby, che ha partecipato con due squadre ma che si è dovuta accontentare di ultimo e penultimo posto.
Da sottolineare senza dubbio la finale, durante tra Palermo 2005, che ha partecipato al beach rugby realmontino con una selezione dei propri giocatori che militano in Serie B, e una squadra composta da Cus Catania e Briganti Librino. Una partita molto fisica e che ha mostrato le ottime doti tecniche di entrambi le formazioni, ma che alla fine ha consegnato il podio più alto ai palermitani.
Terzo posto per i siracusani del Syrako, mentre un gradino sotto il podio è giunta la seconda formazione del Palermo, l’Iron Team. Alla Miraglia è andato invece un premio speciale: “a petra di sali”, traduzione realmontina del “cucchiaio di legno”, che viene metaforicamente vinto da chi, durante il Sei Nazioni (torneo internazionale che vede scontrarsi le nazionali di Italia, Inghilterra, Francia, Scozia, Galles e Irlanda) si piazza ultimo al torneo.
Premi speciali sono andati poi al sindaco di Realmonte Pietro Puccio, per l’impegno profuso nel sostegno del movimento rugbystico, all’allenatore della Miraglia Salvo D’Addeo, e al presidente del Panathlon International di Agrigento Gerlando Amato.
“E’ stata una grande giornata di sport – ha commentato il presidente della Miraglia Nuccio Zambuto – che ha confermato un rapporto, quello tra il rugby e il sindaco Pietro Puccio ormai consolidato e che sta dando i suoi importanti frutti. Voglio però ringraziare tutti i nostri sponsor e i nostri sostenitori, uno per tutti lo Csen di Beniamino Giglia per l’apporto offerto alla manifestazione”.
Folta la partecipazione di pubblico, segno che il rugby comincia ad entrare nei cuori degli agrigentini.