Furti di energia elettrica: tre arresti a Palma e Campobello

I carabinieri della Compagnia di Licata nella giornata di ieri hanno predisposto un  servizio di controllo del territorio finalizzato al contrasto del fenomeno dei furti di energia elettrica, sempre più dilagante nella provincia agrigentina. In particolare: i carabinieri della Stazione di Palma di Montechiaro, nella mattinata di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato i fratelli Vasile Negoita di anni 30, già noto alle Forze dell’ordine e  Gheorghe Negoita di anni 33, per il reato di furto di energia elettrica. Gli accertamenti posti in essere dai militari hanno consentito di rilevare che i due, a seguito della cessazione della fornitura della corrente elettrica per morosità da parte della Società Enel S.P.A., avevano eseguito, per illuminare la loro abitazione sita nella cittadina palmese, un allaccio abusivo dell’impianto elettrico alla linea elettrica pubblica. Gli arrestati sono stati trattenuti in caserma nelle camere di sicurezza per il giudizio direttissimo. I carabinieri della Stazione di Campobello di Licata, invece, nel pomeriggio di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato Emanuele Picone 39enne del luogo, già noto alle Forze dell’ordine, per il reato di furto aggravato di energia elettrica. Il personale operante è intervenuto presso l’abitazione di Picone in considerazione al fatto che, a seguito della cessazione della fornitura della corrente elettrica per morosità da parte della Società Enel S.P.A., aveva eseguito, per illuminare il proprio immobile, un allaccio abusivo dell’impianto elettrico alla linea elettrica pubblica. Lo stesso, dopo le formalità di rito è stato accompagnato presso il proprio domicilio in regime di arresti domiciliari.

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