Lo stanziamento, da parte del CIPE, dei fondi destinati agli impianti di depurazione ed alle reti fognarie di Agrigento è una rivoluzione positiva, è la vittoria dell’intera città. La vittoria su un problema, quello fognario, che da troppo tempo è al centro si polemiche e che da troppo tempo ha fatto pagare, agli agrigentini, l’altissimo e grave prezzo del mare sporco. Abbiamo lavorato a tale soluzione già con il precedente governo, ponendo all’attenzione del ministro Prestigiacomo e del ministero dell’ambiente la problematica agrigentina. Adesso, grazie alla collaborazione ed all’ ottima interlocuzione tra Angelino Alfano ed il ministro Clini, il CIPE ha finalmente stanziato le somme necessarie per risolvere l’antica questione delle fogne, sulla quale si porrà, definitivamente la parola fine. Questo finanziamento è la prova dell’attenzione che a Roma si pone sulla città di Agrigento, è la prova che in silenzio, senza proclami e senza polemiche, c’è chi lavora e produce risultati concreti per la nostra città. Manifestiamo grande apprezzamento per la decisione del CIPE ed esprimiamo il nostro ringraziamento al ministro Clini, il quale oggi, alla luce delle interlocuzioni intercorse in questi mesi, , ha avuto la delicatezza istituzionale di scrivere una lettera ufficiale ad Angelino Alfano per informarlo circa la determinazione del CIPE del 30 aprile u.s.
Un particolare ringraziamento anche agli agrigentini, tutti, che si sono mobilitati attraverso una grande pressione mediatica con interviste, denunce e manifestazioni, che hanno posto il tema della depurazione e del mare al centro del dibattito politico cittadino in questi ultimi anni.