Domani, su Grandangolo – il giornale di Agrigento, diretto da Franco Castaldo – edizione 14 – si torna a parlare dell’inchiesta all’Asp 1 sulla gara d’appalto per l’acquisto di arredi da destinare alle strutture sanitarie di Favara ed Agrigento che si arricchisce di nuovi contenuti. L’indagine è condotta dai Nas di Palermo e coordinata dal sostituto procuratore Giacomo Forte e dal Procuratore aggiunto Ignazio Fonzo, Com’è noto la scorsa settimana i militari del Nas hanno effettuato perquisizioni e sequestri, su mandato della magistratura, nelle sedi di Agrigento e Favara. Al momento, sono quattro le persone sottoposte ad indagine. Si tratta dell’ex direttore generale Salvatore Olivieri, dell’ex direttore amministrativo Antonino Tavormina, del funzionario del settore provveditorato Giuseppe Sanfilippo e della titolare della ditta Quattropiù di Acicatena Anna Licitra. Sia i locali della Azienda sanitaria sia le abitazioni degli interessati sono stati sottoposti a perquisizioni da parte dei militari dell’Arma che in contemporanea si sono presentati alle prime ore del giorno sui luoghi alla ricerca di prove del reato in forza di un decreto firmato dal Pm, Giacomo Forte . I dettagli, domani in esclusiva su Grandangolo. Altro tema forte del giornale di questa settimana è la questione Racalmuto. Confermata la visita, come aveva preannunciato Grandangolo del ministro dell’Interno Anna Maria Cancellieri il prossimo 10 aprile. Sarà accompagnata dal neo presidente di Confindustria Sicilia, Antonello Montante, che è anche delegato per i rapporti con le istituzioni preposte al controllo del territorio. La presenza del ministro a Racalmuto dopo lo scioglimento dell’amministrazione comunale per infiltrazioni mafiose sarà da esempio e monito per tutti: nel paese di Leonardo Sciascia, nella città della ragione, è finito il tempo dei soprusi e delle angherie. E soprattutto quello delle collusioni. Significativo il messaggio: la mafia deve sparire. E non è solo simbolico il programma scelto dal cerimoniale per la visita del ministro a Racalmuto, così come affatto simbolica è la presenza al suo fianco di Antonello Montante. Il programma, infatti prevede, l’accoglienza da parte del ministro della commissione prefettizia appena nominata che guiderà il Municipio per i prossimi diciotto mesi; poi visita al Teatro Margherita, luogo simbolo della cultura racalmutese e visita al Circolo l’Unione che fu caro a Sciascia dove poco tempo fa ha visto Montante partecipare ad un atteso dibattito sulla legalità. Ed ancora, visita in miniera, alquanto indicativa, dopo l’attentato che ha distrutto una dozzina di camion impegnati nel trasporto di materiale minerario. Quasi una pagina viene dedicata al maresciallo dei carabinieri Giuliano Guazzelli assassinato venti anni a. Diego Romeo a parlare la gente e le autorità. Viene fuori un profilo inedito del maresciallo che viene completato da un articolo del direttore.