Ad Agrigento e provincia, ormai da giorni – da quando i netturbini dell’Ato Gesa Ag2 sono in sciopero – diversi quartieri cittadini sono sommersi dai rifiuti.
Sacchetti di immondizia depositati ovunque, cassonetti traboccanti di rifiuti, cattivi odori.
Questa è l’immagine che la città dei templi offre ai turisti già presenti in città.
Una situazione ormai insopportabile che non migliora certo grazie agli ignoti vandali che appiccano il fuoco ai cumuli di immondizia.
Grazie all’inciviltà di costoro, ai tanti problemi causati dall’emergenza rifiuti, va ad aggiungersi il rischio per la salute umana dovuto alla diossina che si sprigiona dalle fiamme di un cassonetto colmo di spazzatura.
Questa sera, intorno alle 20:30, le fiamme si sono levate a due passi dalla centralissima via Atenea, ancora affollata di passanti. Tra Porta di Ponte e P.zza Marconi, ignoti hanno dato alle fiamme un grosso cumulo di rifiuti, icuranti persino del fatto che in prossimità dello stesso si trovassero alcune auto in sosta.
Fortunatamente il tempestivo intervento dei vigili urbani – che hanno fatto allontanare le auto – e quello dei vigili del fuoco immediatamente accorsi sul luogo, hanno evitato che l’incendio potesse provocare danni.