Patrocinata dal Comune di Agrigento, grazie all’adesione del sindaco Marco Zambuto e dell’assessore Gianluca Spinnato, si presenta sabato 10 marzo, alle ore 17, nei locali dell’ex collegio dei Filippini, la raccolta di poesie di Federico Li Calzi “Dittologie congelate”, edita da “tra@art 2012 – edizioni Cerrito.
Per l’occasione, dopo il saluto dell’Assessore comunale dei beni e delle attività culturali Patrizia Pilato, interverrà, oltre all’autore, il critico Nuccio Mula, mentre le letture sono affidate a Patrizia Camera.
L’opera comprende 64 poesie ed i contributi saggistici di Nuccio Mula e di Enrico Testa, docente di Storia della lingua italiana nell’Università di Genova.
I temi affrontati e non approfonditi quasi per meglio rendere la loro incomunicabilità sono principalmente il ricordo, il rimpianto, la nostalgia, il passato, l’infanzia.
Federico Li Calzi è nato ad Agrigento nel 1981, vive e lavora a Canicattì, dove svolge la professione di imprenditore. Da sempre s’interessa di letteratura. Promotore di diverse associazioni culturali, fa parte di un attivo “cenacolo” di poeti e scrittori presenti sul territorio. Nel 2009 ha pubblicato per tra@art “ Poetica coazione”.