Agrigento, 6 marzo 2012
Il Punteruolo rosso, il coleottero responsabile della distruzione di migliaia di palme in tutta Italia, deve essere oggetto di attento monitoraggio, attualmente l’unica forma efficace di prevenzione delle infestazioni da questo vero e proprio flagello del nostro patrimonio vegetale. In questa direzione va l’impegno della Provincia Regionale, che ha richiesto il monitoraggio delle numerose Palme (genere Phoenix e Washingtonia) presenti all’interno del Giardino Botanico di via Demetra. Il funzionario tecnico responsabile della struttura, dr. Agr. Giovanni Alletto, ha chiesto ed ottenuto stamani con tempestività un sopralluogo da parte del dr. Agr. Luigi Sicilia, dirigente tecnico responsabile dell’unità operativa n. 64 dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura (controlli fitosanitari e del settore vivaistico) e referente per l’emergenza punteruolo rosso.
Il monitoraggio ha messo in luce l’eccellente stato di salute di tutti gli esemplari, che ad oggi non presentano sintomi di infezione dal temibile parassita. Il dr. Sicilia ha evidenziato innanzitutto la sensibilità della Provincia nel richiedere il controllo, augurandosi che anche gli altri Enti, Comuni in testa, ma anche i privati, seguano la strada della prevenzione, l’unica speranza di contenimento delle infestazioni. Fondamentale, però, è l’opera di divulgazione e informazione, poiché gran parte dei problemi sinora riscontrati un po’ ovunque dipendono proprio dalla scarsa conoscenza del problema, che porta soprattutto i privati ad agire in ritardo e con metodi irrazionali. In questo senso il decreto ministeriale prevede che la lotta obbligatoria al punteruolo poggi soprattutto sul monitoraggio, mentre tutti i trattamenti fitosanitari devono essere autorizzati dall’unità operativa della Regione.
“La Provincia Regionale di Agrigento ha mostrato grande sensibilità e competenza nel richiedere il monitoraggio delle palme all’interno del Giardino Botanico” ha detto il dr. Sicilia “ma se vogliamo evitare la perdita, entro pochi anni, di gran parte delle palme sul nostro territorio sarà necessario che i Comuni si attivino con atti e ordinanze per sensibilizzare l’opinione pubblica sul rischio che corrono le palme. Va anche detto che, poiché le larve del Punteruolo indeboliscono la struttura delle piante, si corrono seri rischi per l’incolumità pubblica perché molti esemplari colpiti, soprattutto quelli più vecchi, possono letteralmente crollare al suolo”. Prevenzione quale strada obbligata, dunque, nella lotta ad una delle più temibili avversità fitosanitarie. I cittadini possono segnalare infezioni o anomalie in questo senso al n. 0922-4608516, o alla e-mail: ipaag.controlli@regione.sicilia.it.
“Sono soddisfatto di questo controllo, che testimonia da un lato l’eccellente lavoro del Settore Ambiente sul giardino botanico, e dall’altro la precisa volontà della Provincia Regionale di tenere sotto controllo l’emergenza Punteruolo, monitorando le palme del Giardino Botanico” dice il Presidente Eugenio D’Orsi “e mi auguro che la nostra azione sia di stimolo anche per gli altri enti e i cittadini per attivare tutte le procedure necessarie a salvare un aspetto così importante del nostro paesaggio e della nostra cultura”.