Agrigento – In relazione alle dichiarazioni di Angelo Errore, presidente del movimento ambientalista “Azzurro”, il Consiglio comunale riunitosi questa mattina ha approvato, tra l’altro, un documento che si riposta integralmente:
“Il Consiglio comunale si rimette alla volontà e al giudizio dei cittadini e dissente da giudizi di presidenti di movimenti o ex deputati, che sonoramente bocciati da quella stessa volontà popolare alla quale il Consiglio si rimette, cercano oggi, invano, un momento di improbabile visibilità politica ergendosi a paladini di una pseudo moralità o etica politica. Purtroppo, per costoro e per fortuna di questo Consiglio comunale, la storia inesorabilmente ha espresso i suoi giudizi cancellando una classe politica che con la propria infausta azione ha cagionato l’attuale crisi della nostra Nazione, regione e città. Solo per memoria si ricorda come il Comune di Agrigento se oggi si trova nelle condizioni finanziarie dissestate è principalmente per colpa di quella classe politica di cui il presidente del movimento ambientalista “Azzurro” era artefice e protagonista. Lo stesso dicasi per la dissennata pianificazione urbanistica satellitare del vecchio PRG che tanto ha condizionato negativamente lo sviluppo della nostra Città”.
Tale documento è stato votato dai ventitre consiglieri comunali presenti e cioè: Amato, Vita, Burgio, Lo Presti, Miccichè, Sollano, Vaiana, Cirino, Vella, Alfano, Di Nolfo, Hamel, Galvano F. Saeva, De Francisci, Salsedo, Marchetta, Raccuia, Lauricella, Civiltà, Principato, Cumbo e Di Rosa.
Agrigento, 22 dicembre 2011