La UIL e la Cisl hanno deciso di proclamare due ore di sciopero, a fine turno, nella giornata di lunedì 12 dicembre, con presidi davanti alle Prefetture, per chiedere al governo l’avvio di una rapida trattativa finalizzata alla modifica della manovra economica.
La UIL e’ consapevole dell’urgenza di provvedimenti per far fronte alla grave crisi economica e finanziaria che sta colpendo l’Europa e, in questo quadro, anche il nostro Paese. Ma ritiene, al contempo, che sia possibile e necessario coniugare il rigore con l’equita’ e lo sviluppo. Gli stessi obiettivi che si prefigge la manovra possono essere conseguiti con alcuni significativi aggiustamenti, riequilibrando il peso dei sacrifici che, oggi, gravano pesantemente su pensionati e lavoratori dipendenti ed eliminando i tratti recessivi.
L’inziativa di UIL e Cisl punta ad un confronto con il Governo su questi punti e, in questa direzione, si rivolge anche alla Cgil.
Mercoledì 7 dicembre, acquisiti i dettagli della manovra e dopo un confronto tra i Segretari generali di Cgil, Cisl e UIL, la Direzione nazionale della UIL esprimera’ una valutazione compiuta sui singoli provvedimenti e sulle possibili alternative, in vista di un confronto tra le parti sociali e il Governo.