Cairo – Migliaia di attivisti in piazza Tahrir si stanno scontrando con la polizia, che questa mattina ha attaccato con gas lacrimogeni un piccolo gruppo di manifestanti. Il numero dei feriti sale a 509, dopo che la polizia egiziana ha tentato di disperdere con la forza i manifestanti, da Tahrir. La maggior parte dei feriti, è stata ricoverata a seguito degli effetti dei gas lacrimogeni.
Nel corso degli scontri, i manifestanti che hanno anche incendiato un veicolo della polizia, hanno assaltato la sede del Ministero degli Interni, ma sono stati respinti dalla polizia, che ha sparato proiettili di gomma.
La televisione di Stato ha riferito che la polizia ha arrestato 18 persone.
Decine di manifestanti si sono riuniti davanti alla base militare di Sidi Gaber di Alessandria, in segno di solidarietà con i manifestanti Tahrir.
L’assistente del ministro degli interni, generale Sami Sidhom, parlando ad Al-Jazeera, ha dichiarato che gli attivisti hanno abbandonato ieri la piazza, e che i dimostranti di oggi sono pagati o delinquenti inviati a creare disordini.
Oltre i poliziotti, ad attaccare i manifestanti sono anche uomini in borghese. Nel corso della giornata, è stato picchiato un giornalista dell’Ahram Online.
Gli scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, sono ancora in corso.
gjm