P.I.D. Aragona aderisce allo sciopero indetto dalla Cgil
5 Settembre 2011
Aragona (Agrigento)- Il consigliere comunale Angelo Galluzzo, capogruppo consiliare dei Popolari di Italia Domani informa che il gruppo della sezione aragonese del P.I.D., martedì 6 settembre 2011, aderirà allo sciopero indetto dalla CGIL contro la Manovra finanziaria proposta dall’attuale Governo.
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18 thoughts on “P.I.D. Aragona aderisce allo sciopero indetto dalla Cgil”
Forse il Consigliere Galluzzo dimentica che dell’attuale governo fa parte anche il Ministro Romano, lo stesso che ha fatto arrivare un finanziamento di 25.000 euro per la festa di San Vincenzo.
E’ possibile che il consigliere Galluzzo sciopera contro il suo Ministro???
Biagio Bellanca
ma ke domanda banale Sign. Bellanca!!!di uno ke prima si allea x benefici di convenienza, tradisce la maggioranza…si fa la sua BELLA CAMPAGNA ELETTORALE con l’aiuto della manovratrice e del potere lavorativo di turno lei kiede se va contro il suo ministro??????!!!!
Noi abbiamo condiviso i motivi dello sciopero generale indetto dalla CGIL contro la manovra finanziaria proposta da questo governo, che penalizza i più deboli e tutela e privilegia la casta ed il loro potere. Per noi sarebbe più giusta una manovra equa dove a pagare sia chi ha di più.
Teniamo a precisare che le NOSTRE idee non sono strettamente omologate agli organismi di governo centrale, dove anche noi abbiamo un rappresentante, ma seguono un percorso LIBERO nell’interesse della collettività, dei più deboli e dei lavoratori.
Chi occupa ruoli di responsabilità politica ha il dovere di apportare un utile contributo al proprio paese nell’interesse della gente, a prescindere dal proprio colore politico.
Angelo Galluzzo
Consigliere Bellanca anche io mi ero posto la domanda che lei ha posto al Galluzzo e ritengo alla sez PID di Aragona.
Prima di invitare tutti a partecipare allo sciopero non si sono posti nessuna domanda o non hanno previsto cosa la gente poteva pensare?
“Ad Aragona predico bene e poi a Roma razzolo male: i nostri parlamentari e ministro fanno parte del governo e lo appoggiano. Sicuramente nei momenti cruciali non faranno mai mancare il loro voto”. Il solito errore di chi si sente troppo furbo: “voler stare con 2 piedi in 2 scarpe. Non si puo…oooooo!!!”
Questa adesione allo sciopero in contrapposizione alla Manovra finanziaria del governo sembra frutto di eccesso di furbizia da parte del PID di Aragona oppure convinzione che gli aragonesi siano tutti stupidi. Non vorremmo pensare che dietro ci sia l’incompetenza nel non capire che “o si sta nel e col partito nel governo oppure si sceglie di stare fuori dallo stesso”.
La libertà di un politico o di un gruppo che vuole fare seria politica sta anche nel fatto di saper dire ai propri superiori (Ministri e deputati) avete sbagliato abbiate l’onestà di ammettere gli sbagli. Noi non ci stiamo.
Solo allora sarebbe giustificabile un’adesione a uno sciopero che attualmente non vi appartiene e di cui probabilmente – in parte – dovreste (il PID) sentirvi in colpa.
… e a riflettere sul passaggio in cui il magno fa riferimento a debiti fuori bilancio per “transazioni con le cooperative che si occupano di servizi sociali per oltre 350.000euro senza nessuna informativa data al Consiglio Comunale”.
A biagio magno, che la storia recente del nostro comune conosce ben bene, chiederei di rammentarci:
– tali transazioni come si collocano temporalmente rispetto all’ingresso in giunta del pid (galluzzo family)? mi spiego meglio: tali debiti sono stati pagati prima o dopo di tale fausto evento?
– quali sono tali cooperative sociali?
Chissà se riflettendo su tali punti biagio magno di fare futuro potrà, esercitando la sua lungimiranza politico-amministrativa, rispondere all’interrogativo da lui stesso posto: “perchè ……. per altre ditte non è stata attivata la stessa procedura?” (dei debiti fuori bilancio)?
Errata corrige commento n. 3 – righe 5, 6 e 7.
Sicuramente nei momenti cruciali non faranno mai mancare il loro voto”. Il solito errore di chi si sente troppo furbo: “voler stare con 1 piede in 2 scarpe. Non si puo…oooooo!!!”
Caro piropuro è chiara e limpida la faccenda ,anch’io ho letto attentamente fra le righe dei commenti del Bellanca , credo che come me e Lei tutti hann capito.Quello che mi infastidisce è: perchè continuano a parlare senza avere il coraggio di dire nomi e cognomi di chi ha fatto il proprio comodo usando cariche pubbliche?? Pagamenti a cooperative sociali(e dicessero il nome perchè dobbiamo dirlo noi??) troppo comodo per tutti .Insomma siamo alle solite ,si sussurra ma non si ha il coraggio di parlare ,tutti dicono di tutti ma alla fine?? loro si fanno i soliti giochi e noi????? noi con un palmo di naso.
Caro piropuro è chiara e limpida la faccenda ,anch’io ho letto attentamente fra le righe dei commenti del Bellanca , credo che come me e Lei tutti hann capito.Quello che mi infastidisce è: perchè continuano a parlare senza avere il coraggio di dire nomi e cognomi di chi ha fatto il proprio comodo usando cariche pubbliche?? Pagamenti a cooperative sociali(e dicessero il nome perchè dobbiamo dirlo noi??) troppo comodo per tutti .Insomma siamo alle solite ,si sussurra ma non si ha il coraggio di parlare ,tutti dicono di tutti ma alla fine?? loro si fanno i soliti giochi e noi????? noi con un palmo di naso.Aderire allo sciopero è stata una mossa sbagliata, capiranno dopo .
Tutti bravi a criticare, a offendere dietro maschere e pseudonimi. È stato giusto partecipare allo sciopero, la manovra sta scavando nelle nostre tasche senza intaccare quelle degli onorevoli tanto cari! Ognuno prende le decisioni che vuole, chi ci crede aderisce e Angelo ha voluto farlo, mica vi ha detto di venire con lui! Qui veniva espressa la sua decisione! Io credo in ciò che sta facendo il PID. Per una volta vi è un partito moderato che non ha i paraocchi e deve seguire per forza una strada univoca, ma su ogni questione che si pone esprime la propria decisione nell’interesse del ceto popolare. Qui fuori c’è un popolo di pecore: se la destra dice no all’aborto allora tutti quelli che votano destra devono andare contro a chi dice sí all’aborto, se la sinistra dice sì alle coppie di fatto allora tutti quelli che votano sinistra devono dire di sì alle coppie di fatto??? Non ha senso! Per una volta c’è un partito che prende una decisione su ogni questione, ragionando. Questo non significa essere degli “Scillipoti” e passare da una parte alla parte opposta, significa ragionare con la propria testa. Spero di non ricevere delusioni da questo nuovo partito perché sto credendo in questo progetto.
Spero per te caro Ale che non sia un’altra grande delusione.
@ ALE – Caro amico coraggioso dallo pseudonimo Ale ad un politico le critiche se costruttive possono fare soltanto bene credo si possa ancora sollevare dubbi, perplessità e criticare. Prendiamo atto che come dice lei
“chi ci crede aderisce e Angelo ha voluto farlo, mica vi ha detto di venire con lui! Qui veniva espressa la sua decisione! Io credo in ciò che sta facendo il PID. Per una volta vi è un partito moderato che non ha i paraocchi e deve seguire per forza una strada univoca, ma su ogni questione che si pone esprime la propria decisione nell’interesse del ceto popolare”
– Angelo HA VOLUTO FARLO, qui veniva ESPRESSA LA SUA DECISIONE (Aderire?) – ma il comunicato riporta che il consigliere Galluzzo e la sezione PID Aragona aderivano allo sciopero. Anche da voi quindi ci sono Padroni? La decisione di uno sarà mica vincolante?
Non si può accettare – come riportato da biagio bellanca – 25.000€ dal Ministero/Ministro PID e poi rigirare la frittata: “Non siamo d’accordo e scioperiamo”. Scrivete al ministro una lettera aperta facendo presente che siete in totale disaccordo con la manovra che i vostri parlamentari voteranno o hanno votato.
Gli interessi del ceto popolare si tutelano in ben altre sedi e con atti ben precisi quella sarebbe serietà.
I pecoroni sicuramente ci saranno ma sarebbe meglio che chi decide su aborto o coppie di fatto (mi rifaccio al suo esempio – ALE) fosse portato in parlamento direttamente dagli elettori. Loro dovrebbero approvare votandolo la bontà del programma di questo/i signori. Probabilmente, solo se votati direttamente questi signori, parlamentari e ministri, non voterebbero una legge contro l’aborto in parlamento per poi far scendere in piazza i propri elettori/compagni di partito per uno sciopero pro-aborto.
Dal pid di Aragona sarebbe stata più apprezzata l’organizzazione di una raccolta firme in piazza contro il porcellum – Cosa che forse non vedremo mai.
Per concludere “Chi di speranza vive disperato muore”. Speriamo proprio di non dover morire tutti disperati sperando di difendere l’indifendibile.
Cari amici grazie per l’occasione che ci date poiché si ritiene convintamente che il dialogo e il confronto è la premessa per una crescita sociale e civile della nostra comunità. Premesso che prima che operatori politici aderenti al Partito dei Popolari di Italia Domani, ribadiamo e sottolineiamo che siamo uomini LIBERI con idee LIBERE. Il nostro percorso politico a chi sopra commenta e a chi può interessare è stato dettato dal senso di “responsabilità” che ogni cittadino ed ogni operatore politico dovrebbe dimostrare in questo periodo di grave crisi socio-economica che sta attanagliando la nostra società.
Cari amici riteniamo a ragion veduta che il mondo è cambiato. Non possiamo più seguire direttive dall’alto soprattutto quando queste direttive in maniera palese, secondo il nostro punto di vista, non tutela gli interessi delle fasce disagiate dei più deboli e dei meno abbienti, oltre che le categorie produttive e i nuclei familiari monoreddito, unico motore economico del nostro territorio. Non abbiamo dimenticato di comunicare all’on. Ruvolo, in occasione della sua presenza in Aragona domenica 28 agosto durante la Festa Popolare, il nostro dissenso avverso la manovra che il governo nazionale aveva in cantiere, pregandolo di farsi portavoce di farsi portavoce nei confronti del ministro Saverio Romano. Lo abbiamo invitato altresì ad adoperarsi affinchè il governo potesse dettare una manovra equa dove a pagare sia chi ha di più.
date un occhiata al comunicato della direzione Regionale PID sulla manovra del 31 agosto 2011
Il nostro percorso politico ci ha portato anche a sottoscrive la petizione indetta in occasione della raccolta firme per l’indizione del referendum abrogativo dell’attuale VERGOGNOSA legge elettorale, che non da l’opportunità all’elettore di scegliere il proprio rappresentante attraverso il voto di preferenza. Ciò è stato fatto durante la consultazione referendaria tenutasi il 12 e 13 giugno, dove noi con manifesti e comunicati, abbiamo invitato i nostri amici a votare 4 si CONVINTAMENTE.
Forti delle nostre idee e sicuri delle nostre decisioni, e sempre pronti al confronto e al dialogo, con altrettanta serietà saremo pronti ad affrontare serenamente i prossimi appuntamenti elettorali.
Gruppo PID Aragona
@ Gruppo PID di Aragona.
Dopo il bel commento della sezione PID di Aragona che nei fatti non dice nulla circa i molti interrogativi posti dai commenti precedenti vogliamo credere che l’on. Ruvolo, dal palco aragonese alle preoccupazioni esternate dai Piddini locali, abbia risposto sottovoce: “ragazzi del PID della sezione di Aragona” i tempi sono duri per tutti che volete fare aderite allo sciopero… sapeste che fatica sedere a Roma cercando di farlo anche in futuro
L’Onorevole la voterà questa manovra? Il PID, il vosto partito di riferimento a cui riversate i vostri voti, la voterà? E se la voterà che farete voi da uomini liberi – visto che non condividete le scelte dei vertici nazionali del vostro partito – uscirete dal PID o vogliamo continuare a prenderci in giro alla Veltroni “Si.. Peroooo… Ma… Anche…”
Auguri!! Di buona campagna elettorale naturalmente…
Cosi’ comincio’ la tiritera elettorale!!!!!!”forti di questo”….”sicuri di”…..”pronti”…..bla bla bla….ma non risponderanno mai alle domande poste.E fu cosi’ che il Pid di Aragona sali’ (forse ).Ragazzi attenzione cercate con tutte le vostre forze di non farvi sottovalutare da chi fa solo il proprio interesse.Non si puo’ appartenere a un’ idea e far cio’ che si vuole….no no no.
cari lettori,
non fatevi buttare fumo negli occhi!!! l’eventuale dissenso con la politica nazionale di un partito si esprime con il voto e non con uno stupido inutile sciopero!!! che senso ha scioperare e poi votare!! sarebbe più coperente non votare! ma questo è solo fumo negli occhi!!! fatevi spiegare piuttosto le apparenti incoerenze dei bilanci evidenziate da biagio magno …. perchè le cooperative sociali si e gli altri creditori no???? fatevi spiegare se il pid condivide in pieno la fallimentare esperienza politica del sindaco tedesco e come mai è entrata in giunta…. perchè quattro anni fa tesco per gallluzzo era il male assoluto med adesso è diventato il miglior sindaco….
Giovani pidini APRITE GLI OCCHI!!! le caramelle sono solo per pochi!!!!
Caro piropuro credo che sia venuto il tempo del fare,cerchiamo tutti insieme di far capire a tutti questi giovani che si vogliono affacciare alla politica che il paese non gira attorno alla family!!!
Piropuro alle tue domande – che certamente la sezione pid di Aragona leggerà – non risponderanno mai e, forse neanche loro stessi avranno la forza e il coraggio di girarle al capogruppo Galluzzo.
Sicuramente penseranno: “Ma tanto agli aragonesi che importa! Non sono mica questi i problemi di Aragona”.
Invece anche questa è Aragona e i suoi soldi.
Concordo con Enzo ,non risponderanno!!! ma sfido chiunque anche piropuro(purtroppo anche te) a scendere in piazza, fare nomi e cognomi di chi approfittando della poltrona fa i suoi comodi(come la family). Credo che nessuno di noi, “anonimi” aragonesi ,scenderemo mai in piazza.Ma una sfida la lancio a questi signori del “potere del nulla”se vogliamo possiamo cancellarvi dalla politica non votandovi quindi cercate di ricercare dentro di voi il significato di dignità,lealtà,onestà. Date le risposte che tutti si aspettano e cambiate mestiere anzi tornate a lavorare realmente e non metaforicamente!!!!
Forse il Consigliere Galluzzo dimentica che dell’attuale governo fa parte anche il Ministro Romano, lo stesso che ha fatto arrivare un finanziamento di 25.000 euro per la festa di San Vincenzo.
E’ possibile che il consigliere Galluzzo sciopera contro il suo Ministro???
Biagio Bellanca
ma ke domanda banale Sign. Bellanca!!!di uno ke prima si allea x benefici di convenienza, tradisce la maggioranza…si fa la sua BELLA CAMPAGNA ELETTORALE con l’aiuto della manovratrice e del potere lavorativo di turno lei kiede se va contro il suo ministro??????!!!!
Noi abbiamo condiviso i motivi dello sciopero generale indetto dalla CGIL contro la manovra finanziaria proposta da questo governo, che penalizza i più deboli e tutela e privilegia la casta ed il loro potere. Per noi sarebbe più giusta una manovra equa dove a pagare sia chi ha di più.
Teniamo a precisare che le NOSTRE idee non sono strettamente omologate agli organismi di governo centrale, dove anche noi abbiamo un rappresentante, ma seguono un percorso LIBERO nell’interesse della collettività, dei più deboli e dei lavoratori.
Chi occupa ruoli di responsabilità politica ha il dovere di apportare un utile contributo al proprio paese nell’interesse della gente, a prescindere dal proprio colore politico.
Angelo Galluzzo
Consigliere Bellanca anche io mi ero posto la domanda che lei ha posto al Galluzzo e ritengo alla sez PID di Aragona.
Prima di invitare tutti a partecipare allo sciopero non si sono posti nessuna domanda o non hanno previsto cosa la gente poteva pensare?
“Ad Aragona predico bene e poi a Roma razzolo male: i nostri parlamentari e ministro fanno parte del governo e lo appoggiano. Sicuramente nei momenti cruciali non faranno mai mancare il loro voto”. Il solito errore di chi si sente troppo furbo: “voler stare con 2 piedi in 2 scarpe. Non si puo…oooooo!!!”
Questa adesione allo sciopero in contrapposizione alla Manovra finanziaria del governo sembra frutto di eccesso di furbizia da parte del PID di Aragona oppure convinzione che gli aragonesi siano tutti stupidi. Non vorremmo pensare che dietro ci sia l’incompetenza nel non capire che “o si sta nel e col partito nel governo oppure si sceglie di stare fuori dallo stesso”.
La libertà di un politico o di un gruppo che vuole fare seria politica sta anche nel fatto di saper dire ai propri superiori (Ministri e deputati) avete sbagliato abbiate l’onestà di ammettere gli sbagli. Noi non ci stiamo.
Solo allora sarebbe giustificabile un’adesione a uno sciopero che attualmente non vi appartiene e di cui probabilmente – in parte – dovreste (il PID) sentirvi in colpa.
grande biagio!!! …. sono stato sempre un tuo fan sfegatato, anche se non ti voterei assolutamente… ormai hai fatto la tua storia
…. la verità è che angilino mancu sapu unn’è misu!!!
Leggasi:
https://lavalledeitempli.net/2011/06/07/aragona-e%e2%80%99-scontro-tra-maggioranza-ed-opposizione/
Ma continuando a tessere le lodi di biagino il magno, inviterei il lettore attento a leggere questo suo intervento in combinato con quest’altro:
https://lavalledeitempli.net/2011/09/01/aragona-approvato-il-conto-del-bilancio-dell%e2%80%99esercizio-finanziario-2010%e2%80%9d/comment-page-1/#comment-6078
… e a riflettere sul passaggio in cui il magno fa riferimento a debiti fuori bilancio per “transazioni con le cooperative che si occupano di servizi sociali per oltre 350.000euro senza nessuna informativa data al Consiglio Comunale”.
A biagio magno, che la storia recente del nostro comune conosce ben bene, chiederei di rammentarci:
– tali transazioni come si collocano temporalmente rispetto all’ingresso in giunta del pid (galluzzo family)? mi spiego meglio: tali debiti sono stati pagati prima o dopo di tale fausto evento?
– quali sono tali cooperative sociali?
Chissà se riflettendo su tali punti biagio magno di fare futuro potrà, esercitando la sua lungimiranza politico-amministrativa, rispondere all’interrogativo da lui stesso posto: “perchè ……. per altre ditte non è stata attivata la stessa procedura?” (dei debiti fuori bilancio)?
Errata corrige commento n. 3 – righe 5, 6 e 7.
Sicuramente nei momenti cruciali non faranno mai mancare il loro voto”. Il solito errore di chi si sente troppo furbo: “voler stare con 1 piede in 2 scarpe. Non si puo…oooooo!!!”
Caro piropuro è chiara e limpida la faccenda ,anch’io ho letto attentamente fra le righe dei commenti del Bellanca , credo che come me e Lei tutti hann capito.Quello che mi infastidisce è: perchè continuano a parlare senza avere il coraggio di dire nomi e cognomi di chi ha fatto il proprio comodo usando cariche pubbliche?? Pagamenti a cooperative sociali(e dicessero il nome perchè dobbiamo dirlo noi??) troppo comodo per tutti .Insomma siamo alle solite ,si sussurra ma non si ha il coraggio di parlare ,tutti dicono di tutti ma alla fine?? loro si fanno i soliti giochi e noi????? noi con un palmo di naso.
Caro piropuro è chiara e limpida la faccenda ,anch’io ho letto attentamente fra le righe dei commenti del Bellanca , credo che come me e Lei tutti hann capito.Quello che mi infastidisce è: perchè continuano a parlare senza avere il coraggio di dire nomi e cognomi di chi ha fatto il proprio comodo usando cariche pubbliche?? Pagamenti a cooperative sociali(e dicessero il nome perchè dobbiamo dirlo noi??) troppo comodo per tutti .Insomma siamo alle solite ,si sussurra ma non si ha il coraggio di parlare ,tutti dicono di tutti ma alla fine?? loro si fanno i soliti giochi e noi????? noi con un palmo di naso.Aderire allo sciopero è stata una mossa sbagliata, capiranno dopo .
Tutti bravi a criticare, a offendere dietro maschere e pseudonimi. È stato giusto partecipare allo sciopero, la manovra sta scavando nelle nostre tasche senza intaccare quelle degli onorevoli tanto cari! Ognuno prende le decisioni che vuole, chi ci crede aderisce e Angelo ha voluto farlo, mica vi ha detto di venire con lui! Qui veniva espressa la sua decisione! Io credo in ciò che sta facendo il PID. Per una volta vi è un partito moderato che non ha i paraocchi e deve seguire per forza una strada univoca, ma su ogni questione che si pone esprime la propria decisione nell’interesse del ceto popolare. Qui fuori c’è un popolo di pecore: se la destra dice no all’aborto allora tutti quelli che votano destra devono andare contro a chi dice sí all’aborto, se la sinistra dice sì alle coppie di fatto allora tutti quelli che votano sinistra devono dire di sì alle coppie di fatto??? Non ha senso! Per una volta c’è un partito che prende una decisione su ogni questione, ragionando. Questo non significa essere degli “Scillipoti” e passare da una parte alla parte opposta, significa ragionare con la propria testa. Spero di non ricevere delusioni da questo nuovo partito perché sto credendo in questo progetto.
Spero per te caro Ale che non sia un’altra grande delusione.
@ ALE – Caro amico coraggioso dallo pseudonimo Ale ad un politico le critiche se costruttive possono fare soltanto bene credo si possa ancora sollevare dubbi, perplessità e criticare. Prendiamo atto che come dice lei
“chi ci crede aderisce e Angelo ha voluto farlo, mica vi ha detto di venire con lui! Qui veniva espressa la sua decisione! Io credo in ciò che sta facendo il PID. Per una volta vi è un partito moderato che non ha i paraocchi e deve seguire per forza una strada univoca, ma su ogni questione che si pone esprime la propria decisione nell’interesse del ceto popolare”
– Angelo HA VOLUTO FARLO, qui veniva ESPRESSA LA SUA DECISIONE (Aderire?) – ma il comunicato riporta che il consigliere Galluzzo e la sezione PID Aragona aderivano allo sciopero. Anche da voi quindi ci sono Padroni? La decisione di uno sarà mica vincolante?
Non si può accettare – come riportato da biagio bellanca – 25.000€ dal Ministero/Ministro PID e poi rigirare la frittata: “Non siamo d’accordo e scioperiamo”. Scrivete al ministro una lettera aperta facendo presente che siete in totale disaccordo con la manovra che i vostri parlamentari voteranno o hanno votato.
Gli interessi del ceto popolare si tutelano in ben altre sedi e con atti ben precisi quella sarebbe serietà.
I pecoroni sicuramente ci saranno ma sarebbe meglio che chi decide su aborto o coppie di fatto (mi rifaccio al suo esempio – ALE) fosse portato in parlamento direttamente dagli elettori. Loro dovrebbero approvare votandolo la bontà del programma di questo/i signori. Probabilmente, solo se votati direttamente questi signori, parlamentari e ministri, non voterebbero una legge contro l’aborto in parlamento per poi far scendere in piazza i propri elettori/compagni di partito per uno sciopero pro-aborto.
Dal pid di Aragona sarebbe stata più apprezzata l’organizzazione di una raccolta firme in piazza contro il porcellum – Cosa che forse non vedremo mai.
Per concludere “Chi di speranza vive disperato muore”. Speriamo proprio di non dover morire tutti disperati sperando di difendere l’indifendibile.
Cari amici grazie per l’occasione che ci date poiché si ritiene convintamente che il dialogo e il confronto è la premessa per una crescita sociale e civile della nostra comunità. Premesso che prima che operatori politici aderenti al Partito dei Popolari di Italia Domani, ribadiamo e sottolineiamo che siamo uomini LIBERI con idee LIBERE. Il nostro percorso politico a chi sopra commenta e a chi può interessare è stato dettato dal senso di “responsabilità” che ogni cittadino ed ogni operatore politico dovrebbe dimostrare in questo periodo di grave crisi socio-economica che sta attanagliando la nostra società.
Cari amici riteniamo a ragion veduta che il mondo è cambiato. Non possiamo più seguire direttive dall’alto soprattutto quando queste direttive in maniera palese, secondo il nostro punto di vista, non tutela gli interessi delle fasce disagiate dei più deboli e dei meno abbienti, oltre che le categorie produttive e i nuclei familiari monoreddito, unico motore economico del nostro territorio. Non abbiamo dimenticato di comunicare all’on. Ruvolo, in occasione della sua presenza in Aragona domenica 28 agosto durante la Festa Popolare, il nostro dissenso avverso la manovra che il governo nazionale aveva in cantiere, pregandolo di farsi portavoce di farsi portavoce nei confronti del ministro Saverio Romano. Lo abbiamo invitato altresì ad adoperarsi affinchè il governo potesse dettare una manovra equa dove a pagare sia chi ha di più.
date un occhiata al comunicato della direzione Regionale PID sulla manovra del 31 agosto 2011
https://www.facebook.com/notes/i-popolari-di-italia-domani/comunicato-stampa-pid/242046599173203
Il nostro percorso politico ci ha portato anche a sottoscrive la petizione indetta in occasione della raccolta firme per l’indizione del referendum abrogativo dell’attuale VERGOGNOSA legge elettorale, che non da l’opportunità all’elettore di scegliere il proprio rappresentante attraverso il voto di preferenza. Ciò è stato fatto durante la consultazione referendaria tenutasi il 12 e 13 giugno, dove noi con manifesti e comunicati, abbiamo invitato i nostri amici a votare 4 si CONVINTAMENTE.
Forti delle nostre idee e sicuri delle nostre decisioni, e sempre pronti al confronto e al dialogo, con altrettanta serietà saremo pronti ad affrontare serenamente i prossimi appuntamenti elettorali.
Gruppo PID Aragona
@ Gruppo PID di Aragona.
Dopo il bel commento della sezione PID di Aragona che nei fatti non dice nulla circa i molti interrogativi posti dai commenti precedenti vogliamo credere che l’on. Ruvolo, dal palco aragonese alle preoccupazioni esternate dai Piddini locali, abbia risposto sottovoce: “ragazzi del PID della sezione di Aragona” i tempi sono duri per tutti che volete fare aderite allo sciopero… sapeste che fatica sedere a Roma cercando di farlo anche in futuro
L’Onorevole la voterà questa manovra? Il PID, il vosto partito di riferimento a cui riversate i vostri voti, la voterà? E se la voterà che farete voi da uomini liberi – visto che non condividete le scelte dei vertici nazionali del vostro partito – uscirete dal PID o vogliamo continuare a prenderci in giro alla Veltroni “Si.. Peroooo… Ma… Anche…”
Auguri!! Di buona campagna elettorale naturalmente…
Cosi’ comincio’ la tiritera elettorale!!!!!!”forti di questo”….”sicuri di”…..”pronti”…..bla bla bla….ma non risponderanno mai alle domande poste.E fu cosi’ che il Pid di Aragona sali’ (forse ).Ragazzi attenzione cercate con tutte le vostre forze di non farvi sottovalutare da chi fa solo il proprio interesse.Non si puo’ appartenere a un’ idea e far cio’ che si vuole….no no no.
cari lettori,
non fatevi buttare fumo negli occhi!!! l’eventuale dissenso con la politica nazionale di un partito si esprime con il voto e non con uno stupido inutile sciopero!!! che senso ha scioperare e poi votare!! sarebbe più coperente non votare! ma questo è solo fumo negli occhi!!! fatevi spiegare piuttosto le apparenti incoerenze dei bilanci evidenziate da biagio magno …. perchè le cooperative sociali si e gli altri creditori no???? fatevi spiegare se il pid condivide in pieno la fallimentare esperienza politica del sindaco tedesco e come mai è entrata in giunta…. perchè quattro anni fa tesco per gallluzzo era il male assoluto med adesso è diventato il miglior sindaco….
Giovani pidini APRITE GLI OCCHI!!! le caramelle sono solo per pochi!!!!
Caro piropuro credo che sia venuto il tempo del fare,cerchiamo tutti insieme di far capire a tutti questi giovani che si vogliono affacciare alla politica che il paese non gira attorno alla family!!!
Piropuro alle tue domande – che certamente la sezione pid di Aragona leggerà – non risponderanno mai e, forse neanche loro stessi avranno la forza e il coraggio di girarle al capogruppo Galluzzo.
Sicuramente penseranno: “Ma tanto agli aragonesi che importa! Non sono mica questi i problemi di Aragona”.
Invece anche questa è Aragona e i suoi soldi.
Concordo con Enzo ,non risponderanno!!! ma sfido chiunque anche piropuro(purtroppo anche te) a scendere in piazza, fare nomi e cognomi di chi approfittando della poltrona fa i suoi comodi(come la family). Credo che nessuno di noi, “anonimi” aragonesi ,scenderemo mai in piazza.Ma una sfida la lancio a questi signori del “potere del nulla”se vogliamo possiamo cancellarvi dalla politica non votandovi quindi cercate di ricercare dentro di voi il significato di dignità,lealtà,onestà. Date le risposte che tutti si aspettano e cambiate mestiere anzi tornate a lavorare realmente e non metaforicamente!!!!