Con la consacrazione di Giovanni Nocera il partito del rigassificatore ha segnato un altro punto a suo favore. Nocera è conosciuto per un’unica battaglia ad Agrigento, quella appunto per la costruzione dell’impianto di rigassificazione a due passi dalla casa di Pirandello. E per questa ragione il Sindaco di porto Empedocle Firetto è oggi lieto della nomina di Nocera ad assessore provinciale. Ancora una volta i poteri forti vincono e s’impongono contro la volontà di una larga fascia della popolazione agrigentina che si era espressa anche attraverso una consultazione popolare contro il rigassificatore. In nessun conto viene tenuta l’opinione di tanti giovani e di tanti cittadini che hanno detto no all’impianto. Occorre considerare anche che Nocera era candidato alle elezioni provinciali ma gli elettori allora non lo scelsero. Ed in nessun conto D’Orsi tiene inoltre l’opinione del Sindaco di Agrigento Marco Zambuto. Il nuovo assessore Giovanni Nocera viene considerato in quota Udc, ma la sua nomina non è avvenuta attraverso una consultazione degli organismi di questo partito. Sin dal suo insediamento il presidente D’Orsi ha aspettato anche diversi mesi prima di nominare la sua prima giunta, dichiarando che attendeva dai partiti che lo avevano scelto precise indicazioni. Non questa volta. Per nominare Nocera il presidente della provincia non ha seguito quella strada maestra di cui andava così fiero. Il segretario provinciale dell’Udc, il Sindaco Marco Zambuto, ha dichiarato che l’Udc nulla sapeva dell’ intenzione di D’Orsi di nominare un esponente dell’Udc. Nocera dunque non arriva al Palazzo della provincia per volontà popolare, non ci arriva per volontà del suo partito, ma molto probabilmente solo per il sostegno avuto dal Sindaco Firetto e tale sostegno deriva dalla lotta condotta da Nocera per la costruzione del rigassificatore. D’Orsi vuole il sostegno di zambuto per l’aeroporto, ma poi non convoca il segretario provinciale dell’Udc per sapere cosa ne pensa di Giovanni Nocera, leader per partito del rigassificatore. Chiama a raccolta l’opinione pubblica per la realizzazione dell’aeroporto, perché non trova sostegno nei partiti, ma quando invece deve scegliere i suoi collaboratori, dimentica la volontà popolare, le indicazioni del popolo e va alla corte dei poteri forti per scegliere gli uomini da mettere al comando. Che venga adesso D’Orsi a riconvocare il popolo per qualche altra manifestazione pro Aeroporto, che venga a piazzare la sua tenda tra la gente, saprà il popolo come reagire. Occorrerebbe davvero un aeroporto ad Agrigento e nel primo aereo dovremmo imbarcare tutti quelli che non tengono in nessuna considerazione le necessità e le opinioni della gente che li ha eletti. Li metteremo dentro quel primo aereo e li spediremo tanto lontano e se all’aereo mancasse il carburante potremmo certamente farlo andare su, con un bel calcio, siamo cosi arrabbiati che li spediremo certamente ben oltre la stessa luna.
Elio Di Bella
Bellissimo articolo, la politica si è sempre disinteressata della volontà popolare, ha fatto e sfatto sempre come meglio gli aggrada, d’altronde, come diceva un mio vecchio professore (anni 50) il popolo è una massa amorfa, e questo i politici di ogni colore, ordine e grado lo sanno. I poteri forti, dove i capitali sono grandi hanno sempre comandato da qui il vecchio detto:l’argent fa la guerre”.
rticolo troppo di parte.
Conosco il dott. Nocera da anni e pur non entrando nel merito della condivisione o meno delle sue idee politiche posso affermare senza tema di essere smentito che:
1) il rigassificatore non è stata la sua “unica” battaglia, basta vedere il suo impegno sociale e culturale (non sempre tutti “pubblicizzano” le cose che fanno, c’è chi crede in quel passo del Vangelo che dice che la tua mano destra non deve sapere che fa la sinistra). Oltre a ciò non è detto che chi è contro il rigassificatore sia il portatore della “Verità”!
2) Gli assessori devono essere “politicanti” eletti? Perchè il dott. Nocera ha ottenuto se non ricordo male più di 1500 voti senza promettere posti di lavoro. E se ad un giovane al quale tutti riconoscono motivazione, capacità ed umiltà per una volta viene dato spazio in uma politica dei mestieranti, dei “vecchi lupi” etc…. diamogli il tempo di esprimersi!
3) Questa sviolinata al Zambuto ballerino “al di sopra dei partiti” che poi vuole essere “del partito” quando c’è da assegnare incarichi mi sembra assurda. Sono del parere che se l’UDC ad Agrigento darà spazio a persone competenti e che sanno costruire come Giovanni Nocera o a chi si è dimostrato eccellente come Firetto a Porto Empedocle potrà prendere molti voti.
4) la “Volontà popolare” e “l’amministrazione del territorio” sono due cose deverse… per amministrare il territorio ci vogliono competenze e capacità, non può farlo chiunque (anche se a volte avviene così). Leggete il Curriculum non solo politico ma professionale di Nocera e poi ne discutiamo.
Mi preme precisare che non sono dell’UDC, ed il mio intervento è di parte sulla persona di Giovanni Nocera perchè ne conosco il valore.
Per una volta non facciamo gli “agrigentini” e facciamo lavorare le persone in serenità!
Molti giovani brillanti nella nostra terra vanno via non per mancanza di motivazione ma perchè sono costretti a lottare contro i mulini a vento… quando, voi “grandi”, lo capirete?
Il nulla avanza… i giovani agrigentini di valore e di buona volontà che sono rimasti in questa sventurata città sono invitati a trovarsi una nuova patria… qui non c’è posto per loro. Lasciamo lo spazio e la città ai soliti personaggi appoggiati dalla solita politica… oppure pigliamo i forconi e buttiamoli fuori con tutto il resto del putridume che si nutre di Agrigento ormai la più brutta città dei morti viventi.
signor di bella. mi dica… gli altri famosi politici agrigentini cosa hanno fatto per questa città ? largo ai giovani e non sole alle mummie