Caro Direttore,
da qualche giorno si continuano a rincorrere le voci sulle possibili misure da
approvare per contenere la crisi.
Prelievo di solidarietà sui redditi medio-alti, stretta sulle pensioni, ticket sulle degenze ospedaliere,(introduzione di un ticket sui primi tre giorni di degenza in ospedale). Ricorso a vecchi strumenti come sanatorie e condoni fiscali e previdenziali.
Ma tutto ciò non basta per respingere l’attacco dei mercati e rispettare il diktat della Bce.
Tra le ipotesi al vaglio prende però corpo quella di un contributo di solidarietà sui redditi medio-alti.
Suggerisco a tal proposito,di modificare la legge che consente ai Magistrati fuori ruolo del Consiglio di Stato, Corte dei Conti, Tar, di continuare a percepire uno stipendio che va dai 5 ai 10 mila euro netti mensili per un mestiere che non svolgono più.
Questi magistrati hanno incarichi presso le Authority, Gabinetti dei Ministri etc.. E’
ingiusto che continuino a percepirne anche un’altra indennità.
I fondi recuperati, e parliamo di almeno un paio di milioni di euro l’anno, possono
essere dirottati sugli insegnanti di sostegno o all’assistenza dei disabili, che sono stati
drasticamente ridotti a seguito dei tagli della manovra Tremonti.
Un piccolo “sacrificio” in un mare di grande necessità economica.
Grazie per la cortese attenzione
Aldo Mucci
CGIL Agrigento