Dopo l’incontro dibattito di ieri al Carmine di Licata organizzato dal Pd provinciale e alla presenza dell’Assessore regionale alle attività produttive Venturi sulla Zfl (Zona franca della legalità), interviene la Giunta Graci che stigmatizza il mancato coinvolgimento all’evento degli amministratori licatesi.
Riesce francamente poco giustificabile che un Assessore Regionale tecnico alle attività produttive ma a forte connotazione politica come si può ben vedere, venga a Licata per confrontarsi di sviluppo del territorio attraverso lo strumento della zona franca e gli interlocutori primi del territorio licatese, il Sindaco e gli Assessori non vengano neanche invitati.
Anche perché questa giunta ha avuto il piacere di confrontarsi sia con l’Assessore Regionale Chinnici che con l’Assessore Centorrino.
Forse il Pd licatese sempre più marginale nella vita politica locale, spera di suscitare frammenti di popolarità che poi puntualmente viene disattesa dagli elettori licatesi che non trovano nessun appeal nei loro confronti.
La Giunta Graci non ha paura di confrontarsi con nessuno, e soprattutto i temi di sviluppo locale e legalità sono la linea guida di questa amministrazione.
Sono convinta che per far buona politica nel cercare di migliorare il territorio non si dovrebbe tener conto del colore politico.Vero è che il colore distingue ma è anche vero, che attualmente c’è questa amministrazione e come istituzione dovrebbe essere rispettata soprattutto quando ci troviamo difronte ad orgomentazioni come “legalita’”che passa attraverso il rispetto degli altri,non è facendo così che si da’ l’esempio ai giovani che vogliono approcciarsi alla politica nè tanto meno raccogliere consensi .Il convegno organizzato dal PDè stato molto interessante e ben organizzato,ho notato anche che c’erano molte persone non legate al partito, questo sta a dimostrare che se ci sono orgomentazioni di alto rilievo e soprattutto costruttive si puo’ in teoria lavorare insieme.Cerchiamo il bene comune nelle cose non il proprio,esser leader significa tendere la mano in qualunque occasione ed in qualunque circostanza