Agrigento 27 maggio 2011 – I Sindacati non ci stanno ad essere accusati dal Sindaco del comune di Aragona di aver indetto lo sciopero dopo che è stato pagato lo stipendio del mese di aprile enfatizzando il problema e lasciando intuire che ci sono delle strumentalizzazioni e rilanciano -” restiamo basiti nel leggere il comunicato stampa del Sindaco Tedesco il quale si meraviglia della proclamazione dello sciopero, considerato che lo stipendio è stato pagato, lo stesso non aggiunge, però, che lo stipendio è stato pagato il giorno 24 maggio ( con un mese di ritardo) e lo sciopero è stato indetto il giorno 23, quindi prima dell’avvenuto pagamento.
Tra l’altro, il Sindaco, a conoscenza di una vertenza in corso non ha avuto il buon gusto di informare i sindacati che avrebbe pagato lo stipendio del mese di aprile, e ci auguriamo ci faccia sapere anche, quando pagherà il mese di maggio, con tutto il salario accessorio dell’anno 2010 ed il maturato dell’anno 2011.
Inoltre, lo rassicuriamo, che il nostro unico obiettivo e mandato ricevuto dai lavoratori è quello di difendere i loro diritti.
Pertanto, si impegni, e dia disposizione agli uffici che la priorità deve essere data al pagamento dei dipendenti comunali, e si accorgerà che non ci sarà spazio per nessuna eventuale “strumentalizzazione o enfatizzazione”. Prima di leggere- continuano i rappresentanti sindacali queste farneticanti accuse avevamo programmato la revoca dello sciopero di giorno tre giugno e spostato l’assemblea prevista per il giorno 27 c.m. Al tre giugno per verificare se e quando sarà pagato lo stipendio del mese di maggio, considerato che l’Amministrazione comunale ancora una volta non ci ha comunicato nulla. Ci auguriamo che il sindaco per il futuro dedichi più tempo per trovare le risorse economiche che servono per pagare i dipendenti piuttosto che cerare la polemica con i sindacati.
Agrigento, 27/05/2011
CGIL-FP CISL-FPS UIL-FPL CSA
(A. Buscemi) (G.Parisi) (C.Florio) (Giacomo Caruso)