Il Coraggio di cambiare è uno slogan a cui bisogna dare credito e affidamento, in quanto , la caduta di questo Palazzo Lo Iacono – Maraventano, costituisce una importante novità per gli Agrigentini come la storia ” DU SCECCU DI RAFFIELI”.
Infatti , Il crollo del Palazzo è una novità vera e propria del cambiamento: adesso dopo il crollo del Palazzo togliendo le macerie, il Comune di Agrigento, può vantarsi con l’intelligenza creativa , organizzativa , responsabile e preventiva del Sindaco e degli altri suoi suggeritori consapevoli del Reame, hanno realizzato uno “ spazio “ grandissimo da adibire a posteggio nel Centro Storico , così finalmente, gli abitanti del quartiere , potranno usufruire , senza problemi, di un megaparcheggio oltre che spazi per il verde pubblico.
La fortuna di questa vitale, moderna e nuova Amministrazione è che ha avuto l’abilità ed “ il Coraggio di Cambiare “ , “ al di sopra dei Partiti “, realizzando , senza avere speso solo una lira, una struttura libera, nata dal “ crollo naturale di un antico Palazzo” al servizio della gente .
Che bel coraggio ?
Un Sindaco organizzato , avrebbe radunato a se e chiamato all’appello i Maggiori Esperti Ingegneri, Geologi, tecnici , per mettere in sicurezza accertata l’immobile in questione a salvaguardia della Storia Agrigentina.
Certamente non utilizzando i cosiddetti tubi innocenti , esili , incapaci di sostenere un gran Palazzo , come degli stecchini …. Ma sarebbe stato più adeguato sicuramente incastonare , come un gioiello, con ferramenta enormi “ incatenando “ il tutto , salvaguardia.
Avrebbe dovuto chiamare all’appello , le Maggiori Ditte e – o Specializzate, quali : Campione, Moncada,Scifo, Miccichè, tessuti Bellavia, tessuti Cimino, Navarra, Sinatra, Li Causi , Di Salvo Costruzioni etc . etc. , per farsi aiutare economicamente al fine di non perdere e salvare uno dei più prestigiosi immobili della Storia della nostra Città : uno dei Palazzi d’epoca .
Invece nulla. Ma da chi è collaborato questo Sindaco ? Come mai nessuno ha pensato di provvedere con oculatezza ?
Ma “ il coraggio di cambiare “ in effetti non c’è stato , è solo uno slogan , sbattuto come l’uovo, energizzante elettoralistico . In vero non c’è stata esperienza : è mancata l’esperienza!
E’ mancata la capacità organizzatrice, convogliatrice, l’aiuto dei Partiti ( al di sopra dei Partiti !)
Tutta questa mancata esperienza ha indotto ed ha causato questo disastro e grave disagio.
Farebbe bene il Sindaco , Marco , a dimettersi , insieme al suo assessore ai Lavori Pubblici.
LAVORI PUBBLICI .
Dunque, tornare a nuove elezioni e subito!
Poi, a non immaginare i pericoli che il crollo mastodontico avrebbe potuto generare ?
E se ci fosse stato , oltre al danno immobiliare antico perduto, un disastro umano appena, appena scampato ?
La procura della Repubblica in che posizione si porgerà? Ci sono estremi di reati ?
Certo è che la fortuna ha voluto che in quel momento la strada fosse libera di cittadini ,altrimenti, avremmo pianto e sofferto .
Tutti insieme , dobbiamo ringraziare , il Signore nostro Iddio risorto per noi, che ci ha tutelati; e la benedizione di nostro Iddio ha permesso , per nostra fortuna , la caduta ed il crollo dei soli massi ….e forse, sinceramente me lo auguro …… permetterà il crollo degli Dei , persi , inutili e dannosi.
ALDO CAPITANO
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