Da ieri, dopo numerose proteste e lamentele, ci siamo visti costretti a disertare le lezioni, vista l’insostenibilità della situazione.
Bagni senz’acqua, miasmi e l’impossibilità di fare i propri bisogni fisiologici, hanno creato le condizioni per non poter usufruire di un servizio scolastico che dovrebbe essere garantito a tutti.
Non si possono trascorrere tante ore, senza neppure potere usufruire del bagno e tutto questo, va a discapito di noi studenti, che disertando le lezioni ci vediamo anche segnare le assenze, con grave pregiudizio per l’esito finale dell’anno scolastico.
Le assenze infatti, possono determinare la bocciatura degli studenti.
Nel vicino Istituto Geometra Brunelleschi – continua la nota -, il Preside è costretto a far uscire prima dell’orario previsto i ragazzi, ogni qualvolta si esaurisce la scorta d’acqua.
Chiediamo pertanto – concludono gli studenti -a chi di competenza (Asl, Provincia, Girgenti Acque etc) di volersi attivare nell’immediato, consentendo lo svolgimento regolare delle lezioni e ponendo fine ad una situazione che sotto il profilo igienico sanitario – oltre a creare notevoli disagi – mette a rischio la salute di professori, bidelli e alunni, che sono ormai ai limiti dell’esasperazione.
Purtroppo è vero, nonostante tutti i reclami avanzati dal nostro Preside agli organi preposti – da più di 4 mesi – nel nostro istituto non è cambiato proprio nulla.
Il rifornimento idrico infatti, continua ad avvenire in maniera irregolare e noi ci vediamo costretti a non poter usufuire del servizio scolastico già da due giorni.
E’ una situazione inammissibile, anche perchè come già detto nel comunicato, con le nuove normative, le assenze effettuate durante l’anno scolastico verranno infine calcolate per determinare la nostra promozione.
Chiediamo pertanto con urgenza agli organi di competenza di prendere provvedimenti.
Ringraziando la Redazione,e porgo i miei più Cordiali Saluti.
Una studentessa del Nicolò Gallo