La Direzione Investigativa Antimafia di Palermo, ha sequestrato beni per un valore di oltre 500mila euro all’imprenditore agrigentino Pasquale Vella.
L’imprenditore, indiziato di associazione mafiosa, secondo gli inquirenti avrebbe gestito il racket delle estorsioni per conto di Cosa Nostra in diversi comuni dell’agrigentino, operando tra Raffadali, Alessandria della Rocca, Bivona, Sant’Angelo Muxaro e Santo Stefano di Quisquina.
Il provvedimento di confisca è stato emesso dal Tribunale di Agrigento ed eseguito dalla Dia di Palermo.