(AGI) – Palermo, 26 giu. – “Le intercettazioni nella ricerca e cattura dei grandi latitanti sono uno strumento essenziale e lo sono state anche nel caso della cattura di Falsone. E questo determina la necessita’ di una sinergia totale, tra forze dell’ordine e la magistratura perche’ e’ quest’ultima che organizza le attivita’ intercettative. Con la nuova legge probabilmente non sarebbe cambiato molto riguardo Falsone, anche se questa, nella misura in cui rende piu’ difficile l’attivita’ di intercettazione e la perimetra, in ogni caso crea un qualche intralcio alle indagini. Comunque noi le intercettazioni le abbiamo fatte con la vecchia legge, sono andate bene e siamo contenti di cio'”. Lo ha detto il procuratore di Palermo Francesco Messineo nella conferenza stampa per la cattura del capomafia agrigentino Giuseppe Falsone.
2 thoughts on “INTERCETTAZIONI: MESSINEO, DA DDL INTRALCIO A CATTURA LATITANTI”
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Egreg.Dott.Morici ,mi permetta tramite ,il SUO AUTOREVOLE GIORNALE,esprimere un vivissimo plauso a tutte le istituzioni ed in particolare al personale della Questura i quali meriterebbero qualcosa in piu’ sullo mensilita’. Non le pare ?
giuseppe
Condividendo quanto lei scrive in merito al personale della Questura, al quale va anche il ringraziamento e la stima da parte del giornale, colgo l’occasione per sottolineare, ancora una volta, come i tutori dell’ordine siano costretti ad operare in condizioni estremamente difficili, spesso senza mezzi, e dovendo fare enormi sacrifici personali per raggiungere i risultati.
Un doppio ringraziamento va dunque a questi uomini, i cui risultati professionali, vengono spesso immeritatamente attribuiti ad altri.