Si è tenuta questo pomeriggio all’assessorato regionale della salute della Regione Sicilia la presentazione del XIII Congresso nazionale della SIMM (Società Italiana di Medicina delle Migrazioni che si terrà ad Agrigento dal 14 al 17 maggio 2014.
A presentare il Congresso il cui tema di questa tredicesima edizione è “Responsabilità ed equità per la salute dei migranti: un impegno da condividereèstato il presidente della SIMM, dr. Mario Affronti.
Salute per tutti. Può essere riassunto così l’intervento del presidente della SIMM dr. Mario Affronti durante la presentazione alla stampa del congresso di Agrigento. «Partendo dalle domande “Che cosa succede agli uomini ed alle donne che arrivano in Italia da altri Paesi? Come sono trattati i rifugiati? Quale tipo di regia mette in campo il nostro Paese nella fase dell’accoglienza e per il riconoscimento del diritto? Cosaè rimasto dall’immagine dell’hangar dell’aeroporto di Lampedusa pieno di bare?” Come vengono accolti dal nostro sistema sanitario i rifugiati o i richiedenti asilo? – ha sottolienato il pres. Affronti. – Molto spesso si dimentica che nell’accogliere è necessario applicare quanto stabilito dagli artt. 10 e 32 della Costituzione, ma se Palermo e Catania sono delle “isole felici” per il diritto all’assistenza sanitaria, Agrigento, invece è zona franca. quindi ci chiediamo dove vanno queste persone? Come si curano? Attraverso le sessioni di studio e le relazioni in programma, cercheremo di avere, a conclusione del Congresso, ricadute positive nell’assistenza socio-sanitaria degli immigrati che tuttora non riescono ad avere garantiti i diritti di salute. Nelle raccomandazioni finali a conclusione del Congresso – ha concluso il dr. Affronti – chiederemo al Governo italiano di assumere la regia del settore salute dei migranti affinchè finalmente si riesca a garantire il rispetto di questo loro diritto fondamentale».
Cinque le sessioni congressuali dedicate rispettivamente a: “Salute è partecipazione” in cui accanto ai moderatori della SIMM vi saranno i medici di Medicina Generale e Pediatri di Libera Scelta;“Oltre Lampedusa: quali interventi di accoglienza e tutela per i migranti forzati” in collaborazione con l’Associazione per gli Studi Giuridici sull’Immigrazione; “Tutela della salute per tutti i bambini a 25 anni dalla Convenzione di New York”in collaborazione con il Gruppo di Lavoro per la Convenzione ONU sui diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza – Gruppo CRC; “Determinanti sociali e disuguaglianze” in collaborazione con l’Osservatorio Italiano Salute Globale; “Diritto alla salute senza discriminazioni: attuali criticità e proposte” con la partecipazione della dott.ssa Serena Battilomo del Ministero della Sanità.
Soddisfatta ed entusiasta dell’iniziativa congressuale l’assessore regionale della Salute, la dott.ssa Lucia Borsellino. Attraverso il Congresso infatti, l’assessorato verrà coinvolto non nell’emergenza degli sbarchi ma nella quotidianità del riconoscimento del diritto alla salute che vede coinvolti i 140 mila immigrati stanziali presenti nel nostro territorio.
Il Congresso avrà inizio mercoledì 14 maggio con lo “Spazio incontri paralleli” in cui la SIMM incontrerà il territorio nella mattinata, con la Sessione giovani “Salute è partecipazione” nel pomeriggio e la Serata Inaugurale con la “Lettura inaugurale” a cura del giornalista e scrittore Davide Camarrone.