Nel mirino dei terroristi le più grandi città americane seguite da Inghilterra, Francia e altre nazioni europee. L’elenco dei bersagli da colpire, il momento in cui farlo, ovvero in occasione di grandi eventi politici, sportivi o in occasione di festività, è stato pubblicato nell’ultimo numero della rivista Inspire, strumento dell’organizzazione terroristica. Validi comunque tutti gli obiettivi simbolici o luoghi di ritrovo degli “infedeli” e qualsiasi strumento per portare a termine gli attentati. L’importante è uccidere, seminare il terrore.
La rivista ripropone anche l’intervista al reclutatore islamico diAl-Qaeda, Anwar al-Awlaki, ucciso in un attacco drone Usa nel 2011, ricordando al contempo Samir Khan, ex direttore ed editore di Inspire fino a quando non venne ucciso nel corso dell’attacco ad al-Awlaki. Quasi ad indicare il primo obiettivo da colpire, una foto di New York pubblicata in calce all’articolo.
Nello stesso numero, la lettera dell’editor e l’invito agli estremisti islamici a compiere il loro dovere.
“Ogni volta che viene menzionata Al-Qaeda – recita l’editoriale – , la mente dei cittadini americani corre alle auto bomba. Tenendo presente che nessuna di queste armi ha colpito loro dopo l’11 settembre, perchè nell’immaginario collettivo vengono legate ad Al-Qaeda? Semplicemente perché temono queste armi e hanno visto in Afghanistan e in Iraq qual è la loro potenza distruttiva.
Molti Feysal Shahzads risiedono in America, e tutti hanno bisogno di come realizzare un’autobomba. Tutti anelano a compiere il loro dovere per la Jihad.
Il governo americano non è riuscito a proteggere i suoi cittadini dalle bombe artigianali realizzate con una pentola a pressione, mi chiedo se sono pronti a fronteggiare le autobombe.
Pertanto, Inspire Magazine, vi propone le indicazioni per realizzare artigianalmente un’autobomba.
E la buona notizia è che … si può preparare nella cucina di casa della vostra mamma”.
L’articolo fornisce inoltre informazioni e orari specifici per attaccare siti europei in Inghilterra e Francia. Tra le indicazioni-bersaglio fornite, la parata militare del 14 luglio a Parigi e le partite di calcio in Gran Bretagna durante la Premier League FA Cup. La cosa importante, secondo la rivista, è colpire quante più persone possibile mettendo in secondo piano strutture ed edifici che comunque richiederebbero bombe a più alto potenziale distruttivo. A tal fine infatti, per gli attentati da compiere in Inghilterra, si suggerisce come momento quello dell’uscita dagli stadi da parte dei tifosi.
Al-Qaeda non è scomparsa di scena – così come dimostrato dai più recenti attentati in diversi paesi – e si appresta a colpire l’Occidente con attacchi condotti da singoli individui difficilmente neutralizzabili. A differenza di quanto sostenuto da pseudo-esperti di terrorismo – che in passato abbiamo anche intervistato – l’organizzazione è in grado di continuare a compiere attentati in tutto il mondo utilizzando estremisti islamici già residenti all’estero e nuovi adepti reclutati grazie ad internet.
Gjm