Inizierà domani da Naro il percorso di animazione territoriale da parte del Consorzio per la Legalità e lo Sviluppo, della cooperativa “Libera Terra – Rosario Livatino” e “Libera”, finalizzato ad invogliare i giovani a partecipazione alla prossima Summer School che si terrà presso i locali del centro sociale di contrada Robadao.
L’iniziativa, realizzata da Libera e dall’Università di Palermo in collaborazione con la Prefettura, l’Agenzia Nazionale per i beni sequestrati e confiscati, il Consorzio Agrigentino per la legalità e lo sviluppo, la Diocesi di Agrigento, il progetto Policoro, la Camera di Commercio di Agrigento, il Consorzio Arca, il dipartimento DEMS e l’agenzia Cooperare con Libera Terra, partirà il prossimo 17 settembre e per quqttro giorni vedrà susseguirsi importanti relatori fino al 21 settembre sul tema “Giovani Imprenditoria ed Innovazione. Innovare il territorio e diffondere l’imprenditorialità tra i giovani. Il riutilizzo sociale dei beni confiscati quale opportunità di sviluppo”.
Le domande dovranno pervenire entro il 10 settembre presso la segreteria organizzativa di Libera Sicilia (info@liberasicilia.org, 328.0039292) e andranno corredate da un unico file contenente una lettera di motivazione, in cui si spiegano le ragioni della candidatura e un curriculum vitae aggiornato. Venticinque i posti previsti.
“Svolgeremo incontri di sensibilizzazione di questo tipo in altri comuni che rientrano nel Consorzio agrigentino per la Legalità e lo Sviluppo – spiega il presidente Mariagrazia Brandara -. Invitiamo i giovani agrigentini a partecipare alla Summer School perché rappresenta una opportunità di formazione qualificata su una tematica di grande rilevanza sociale come la gestione dei beni sequestrati alla mafia, al fine di restituire queste risorse alla collettività e offrire opportunità di lavoro”.