Aragona (Agrigento) – Entro la fine di questa settimana tutto dovrebbe tornare alla normalità nella sede delle “Giubbe d’Italia” di fresca inaugurazione. La tensione elettrica dovrebbe tornare regolare così da consentire ai volontari disponibilità idrica per locali e mezzi meccanici, e nessun impedimento per l’utilizzo di apparecchiature elettriche compreso il buon funzionamento delle saracinesche dei locali ove sono parcheggiati i mezzi di soccorso.
Confermando i contenuti della segnalazione pervenuta alla nostra redazione, il sindaco Totò Parello si è detto al corrente dei problemi causati dall’abbassamento della tensione elettrica poiché, tempestivamente informato da Enza Parla, la responsabile delle “Giubbe d’Italia sezione di Aragona”.
Questi abbassamenti di tensione – ha spiegato il sindaco – solitamente avvengono a causa del mancato pagamento delle bollette da parte del comune alla società gestore del servizio elettrico. Il primo cittadino avrebbe già dato incarico ai competenti uffici comunali di eseguire le necessarie verifiche per controllare eventuali mancati pagamenti e saldarli oppure fornire gli estremi di avvenuto pagamento all’ente gestore ponendo fine a questi deleteri e pericolosi abbassamenti di tensione.
“Spero in tempi brevissimi che la soluzione venga chiarita e risolta e le Giubbe d’Italia possano continuare ad operare in maniera serena e completa per come fino ad oggi hanno fatto – ha concluso Totò Parello”.
Tutto dovrebbe dunque risolversi per il meglio con la speranza che episodi così spiacevoli, visto il servizio di grande interesse per la collettività aragonese svolto dai volontari delle “Giubbe d’Italia”, non abbiano a ripetersi.
Totò Castellana