Agrigento – Per significare compiutamente l’impegno di polizia e magistratura, ricordiamo i nomi, Vittorio Teresi, Rita Fulantelli, Giuseppe Fici, Ennio Petrigni, Emanuele Ravaglioli. E poi, il personale della Polizia di Stato: Alfonso Iadevaia (oggi a Roma), Corrado Empoli e molti altri. Tutti votati verso il bene comune. L’operazione “Nuova Cupola” ha messo in ginocchio la nuova mafia agrigentina. Quella che ci toglie il respiro e la speranza. Un grazie all’ex questore Girolamo Di Fazio e al nuovo, Giuseppe Bisogno, che hanno avuto ruolo importanti. Un saluto affettuoso anche all’ex capo della Mobile, Totò Montemagno, tutti votati a mettere il sale sulla coda a banditi senza dignità che volevano mettere un freno ai sogni della popolazione agrigentina. Grandangolo 26, del 30 giugno 2012, diretto da Franco Castaldo domani in edicola, dedica oltre due pagine all’iniziativa antimafia. Due pagine meritate che svelerà ai lettori quanto stava per essere compiuto ai danni della buona gente. Leggete Grandangolo e capirete. Altri a rticoli su don Puglisi dell’ottima Maristella Panepinto e sulla vicenda Asi, del sempre attento Diego Romeo completano il giornale.