Un plauso va alla collega di servizio nel turno pomeridiano presso la sezione detentiva del carcere femminile di Agrigento.Lo afferma Calogero Speziale, coordinatore provinciale Uil Pa penitenziari Agrigento che continua:
Grazie allo scrupolo ed alla prontezza dei riflessi forte anche della esperienza maturata la collega assistente capo di polizia penitenziaria è intervenuta da subito essendosi accorta del tentativo di suicidio da parte della detenuta, di fatto è entrata immediatamente nella cella e con l’ausilio di un’altra detenuta lavorante è riuscita ad alzare di peso la donna e a slacciarle dal collo un lenzuolo che fungeva da cappio.
Un grande plauso va alla collega sicuri del fatto che in questo periodo il personale della polizia penitenziaria sta lavorando in situazioni di grande difficoltà e con grande sacrificio .
Più volte pervengono alla Uil penitenziari forti lamentele da parte del personale per il carico di lavoro eccessivo dei turni di servizio e per l’accorpamento di più posti di servizio In alcuni casi il personale è stato trattenuto in servizio per più di nove ore. Cosi facendo non vi è un recupero pisco-fisico della persona e si continua ad infierire sulla sicurezza e sulla operatività del personale della polizia penitenziaria. Con la presente vogliamo ricordare a chi di dovere e alle istituzioni che vi sono delle responsabilità di gestione che interessano l’amministrazione del personale.
Noi continueremo a denunciare fortemente il ripetersi di situazioni che compromettono l’operatività e la sicurezza del personale rimanendo vigili alla corretta applicazione delle regole previste dal contratto