Roma, 13 dic. – “Il Ponte sullo Stretto continua a restare un miraggio, eppure i conti dei vertici della Stretto di Messina Spa continuano a crescere a dismisura, tra stipendi milionari, pensioni cumulate e buonuscite faraoniche. Emblematico quanto riportato da Il Fatto Quotidiano di oggi su Pietro Ciucci: nel 2024, il suo reddito complessivo ha superato i 655mila euro, senza che un solo metro di ponte sia stato costruito. Tutto questo mentre al suo fianco, il presidente Recchi si avvantaggia con contratti e locazioni. È il trionfo dell’apparato che vive di rendita, mentre i cittadini italiani aspettano risposte concrete e servizi reali. Il governo Meloni e i suoi alleati continuano a gettare decine di milioni in un’opera simbolo di inefficienza e spreco, invece di finanziare famiglie, imprese e infrastrutture realmente utili. Questa è la fotografia di uno Stato che premia i privilegiati e ignora le priorità della collettività”.
Lo dichiara in una nota la deputata Daniela Morfino, capogruppo M5S in commissione Ambiente.