Palermo, 20/11/2025. «Norma sospetta, in queste condizioni la commissione non doveva approvare. In Aula pretenderemo chiarimenti e modifica».
È questo il commento dei deputati M5S all’Ars Nuccio Di Paola e Adriano Varrica all’articolo 6 della legge di stabilità appena approvato in commissione Bilancio e che ripropone, ampliandola, la norma proposta dal Governo Schifani lo scorso anno in Finanziaria che destò scalpore e venne stralciata.
«La norma chiacchierata dello scorso anno – dicono i parlamentari M5S – prevedeva di dimezzare il bollo auto sulle nuove immatricolazioni alle società di noleggio di autovetture con più di 200 veicoli. L’imprenditore Tommaso Dragotto, in un’intervista a Repubblica, ritenne di rispedire al mittente le accuse di norma ‘ad personam’, affermando che la sua società ha sede legale a Bolzano e ‘sarebbe esclusa da qualunque proposta avanzata dal governo regionale, siamo stati attaccati ingiustamente’».
«Perché – affermano Varrica e Di Paola – la norma attuale viene estesa al trasferimento da altre regioni e dalle Province di Trento e Bolzano? Come M5S chiederemo chiarezza sul comma 3 che estende la misura a veicoli provenienti da altra regione o dalle Province autonome di Trento e Bolzano».
«Senza i dovuti chiarimenti – conclude Varrica – come legislatori regionali saremo costretti in Aula a valutare una norma che potrebbe avere dei profili di merito ma che rischia di portare con sé ombre che toglierebbero serenità nella valutazione rispetto all’interesse collettivo della stessa».