Sulla cittadella della salute la Cgil di Agrigento ha diffuso il seguente comunicato.
NON DOBBIAMO, NE’ VOGLIAMO RINUNCIARE AL PROGETTO ORIGINARIO:
LA CITTADELLA DELLA SALUTE E DELLA SOLIDARIETA’ AD AGRIGENTO,PER LA QUALE, DA ANNI, UN AMPIO ED UNITARIO CARTELLO SOCIALE ED ISTITUZIONALE SI BATTE.
Ma…….gli Uffici della MOTORIZZAZIONE CIVILE saranno trasferiti nei locali dell’ex Ospedale San Giovanni di Dio? Questa e’ la notizia “DEL GIORNO” riportata dalla Stampa locale.
Ad oggi,nella vecchia struttura ospedaliera insistono gli Uffici della Soprintendenza, della Protezione Civile, dell’Azienda Forestale e del Corpo Forestale.
Quanti avevano sperato che l’ex Ospedale, AD OGGI DI PROPRIETA DELL’AZIENDA OSPEDALIERA, fosse RESTITUITO alla Comunità Agrigentina, alla quale RICONSEGNARE “IL LUOGO NATURALE”dove allocare tutti i vecchi ed i nuovi SERVIZI DELLA MEDICINA TERRITORIALE E DELLA SUA INTEGRAZIONE CON L’OSPEDALE…..OGGI si chiedono: La notizia di stampa sarà confermata dagli ORGANI PROVINCIALI E REGIONALI PREPOSTI?
Nella “GIORNATA DELLA SALUTE” di AGRIGENTO, che ha visto la presenza dell’Assessore Regionale alla Sanità Dott. Massimo Russo,abbiamo,con speranza e fiducia ascoltato le parole dello stesso Assessore e del Direttore Generale dell’ASP,1 dott. Salvatore Oliveri:
“L’ex Ospedale deve diventare la CITTADELLA DELLA SALUTE E DELLA SOLIDARIETA’.
Risuonano, altresì le frasi pronunciate dal Direttore Generale, in una iniziativa sulla SANITA’ organizzata da questa ORGANIZZAZIONE SINDACALE e le dichiarazioni dello Stesso riportate dagli organi di stampa locali:
“l’ex Ospedale deve ritornare a svolgere le sue FUNZIONI ORIGINARIE……Tale struttura, e’ DI PROPRIETA’ dell’Azienda Sanitaria……ad oggi,continua, Il Direttore, NESSUNO PAGA L’AFFITTO (accumulati più di 4 milioni di euro) …. restituiremo l’edificio alla medicina del territorio e per questo ho inoltrato una LETTERA all’Assessore Regionale alla Sanità”per riappropriarci dei locali.
Una forte, decisa presa di posizione, che conferma la giustezza e la lungimiranza della nostra IDEA per un OBIETTIVO DI GRANDE RILEVANZA SOCIALE ED UMANA:. L’esercizio pieno e concreto del DIRITTO ALLA SALUTE per TUTTI, in un terra, come quella agrigentina,dove il “PIANETA SANITA’ ha qualche luce ma anche tante ombre.
MA…..OGGI….una preoccupazione e un dubbio ci assalgono.
Non vorremmo che il sipario si chiuda…che i riflettori si spengano, nello stesso istante in cui CHI “OCCUPA” PAGA IL CANONE NON ONORATO NEGLI ANNI
Il rischio che la partita si chiuda; dopo aver fatto cassa e’ reale, bisogna evitarlo poiché LA SALUTE VIENE PRIMA DI TUTTO E DI TUTTI.
La memoria non può che riportarci indietro.
Il precedente Governo Regionale ha fatto UNA SCELTA UNILATERALE ED INNATURALE: fare del vecchio ospedale il Centro Direzionale degli Uffici Periferici della REGIONE.
Il precedente Governo Regionale ha negato qualsiasi confronto con le Parti Sociali e Le Istituzioni Territoriali sulla DESTINAZIONE D’USO della vecchia struttura ospedaliera:
Il precedente Governo Regionale NON SI E’ VOLUTO FERMARE..
ORA CHE IL TEMPO SEMBRA SIA CAMBIATO, si attivino , all’insegna della partecipazione, responsabilità ,condivisione e trasparenza, tutte quelle azioni utili al raggiungimento del RISULTATO FINALE AUSPICATO: LA CITTADELLA DELLA SALUTE E DELLA SOLIDARIETA’ .
Per questo avanziamo alle SSLL la proposta di UNA CONFERENZA DI SERVIZIO. affinché SI SCELGA.
Segretario Generale
Mariella Lo Bello
Dipartimento politiche sociali e salute
Caterina Santamaria