
Presentazione del libro, che si terrà Domenica 16 Novembre alle ore 17:00, presso la Sala Consiliare del Comune di Portacomaro, Piazza Roggero Pinin 7.
L’evento è organizzato dalla Biblioteca Civica di Portacomaro
War Street – L’inganno demokratico è un avvincente ibrido di thriller politico e finanziario, firmato da Antonio Evangelista. Il romanzo si snoda su uno sfondo storico complesso, toccando i conflitti globali degli ultimi tre decenni, dalla Bosnia alla Siria.
La critica ha unanimemente lodato la trama incalzante e ricca di suspense. Al centro della narrazione c’è un potente banchiere, pedina fondamentale in un intricato gioco di potere e identità. Un’opera corrosiva e spietata – come definita da La Voce di Asti -, riuscendo a sfumare i confini tra l’invenzione narrativa e l’analisi storica. Evangelista illustra una realtà in cui le sfide tra i grandi imperi contemporanei non si combattono più solo sui campi di battaglia, ma si sono spostate nei palazzi dell’alta finanza, dove i protagonisti delle borse mondiali vestono i panni dei generali e i pirati moderni indossano giacche e cravatte impeccabili.
Il fulcro della storia è Jacob Drake, un ottuagenario magnate, ritenuto l’ultimo erede spirituale dei pirati dell’impero britannico. Drake vive nel lusso regale di Drake House, un vero mausoleo dedicato alla gloria della marina britannica. I suoi sogni di egemonia si scontrano con una realtà attuale fatta di guerre, speculazioni di mercato, servizi segreti e oscuri complotti finanziari. La sua vita viene sconvolta dall’arrivo inatteso di una misteriosa giornalista, che innesca una catena di eventi e rivelazioni legate a un passato che esige vendetta.
Evangelista adotta uno stile narrativo affilato e diretto, che ricorda la tensione di Frederick Forsyth, ma arricchito da una lucidità quasi paranoica, alla maniera di George Orwell. I capitoli mescolano sapientemente riflessioni di natura saggistica con dialoghi concisi, intrisi di cinismo e umorismo nero. La struttura del racconto è volutamente non lineare. Fashback, inserti autobiografici e diversi piani temporali si intrecciano in un mosaico narrativo profondamente coinvolgente. Un elemento distintivo è l’ampia e meticolosa documentazione alla base del romanzo, ricca di riferimenti a eventi e fonti storiche reali.
Antonio Evangelista è un autore con una profonda esperienza diretta in scenari di crisi, avendo lavorato come comandante della Polizia italiana in Kosovo con l’ONU, esperto in Bosnia-Erzegovina e dirigente dell’Interpol in Giordania. Questa esperienza è il fondamento dei suoi scritti, inclusi altri volumi come:
“Mediterraneo – Stesso sangue, stesso fango” (2023), un’analisi lucida dei crimini e delle strategie di potere occidentali che trasformano il Mediterraneo in una scena del crimine globale.