PALERMO – “Non si può continuare a ripetere gli stessi errori aspettandosi risultati diversi. Dopo due gare andate deserte per la riqualificazione e la gestione delle Terme di Acireale, è evidente che serve un cambio di passo. È tempo di ascoltare le proposte concrete e di buonsenso: tra queste, quella di includere finalmente l’Hotel Excelsior nel nuovo bando”.
Così Lidia Adorno, deputata all’Assemblea Regionale Siciliana del Movimento Cinque Stelle, torna a sollecitare una soluzione che aveva già indicato con l’interrogazione parlamentare n. 1655 del 21 marzo 2025. In quell’atto Adorno chiedeva chiarimenti sulla scelta di escludere la grande struttura dell’Excelsior dal progetto di riqualificazione del complesso termale di Santa Venera e Santa Caterina, sottolineando come questa esclusione rappresentasse una grave occasione mancata.
“Oggi i fatti mi danno ragione – ha dichiarato la deputata regionale catanese – Se il bando non ha suscitato interesse tra gli operatori privati, è anche perché è mancata una visione d’insieme. L’Excelsior, se riqualificato e integrato con il polo termale, può diventare il motore di un vero rilancio turistico, creando un centro moderno e competitivo nel settore del benessere e del turismo rigenerativo, in grado di attrarre visitatori da tutta Europa”.
“Per rendere finalmente il progetto appetibile e realistico, e per restituire alla Sicilia un polo termale degno della sua storia e delle sue potenzialità, è necessario valutare con urgenza questa soluzione – ha sottolineato – La Regione deve aprirsi alle idee e alle proposte che arrivano dal territorio, da chi lo vive e lo conosce. La riqualificazione delle terme di Acireale non può restare l’ennesima promessa mancata. Sbagliare una volta è umano, due volte è leggerezza, tre volte è scelta”.
Lidia Adorno ha inviato una nota al Presidente della Regione Renato Schifani, all’Assessore all’Economia Alessandro Dagnino e all’Assessore alle Attività Produttive Edy Tamajo.