PALERMO, 17/07/2025.“La riforma dei consorzi di bonifica? Certo che va fatta, ma va fatta bene e non è certo quella che è approdata in aula. È scritta così male che anche pezzi della maggioranza che sostiene Schifani l’avrebbe impallinata con il voto segreto. Mette solo qualche pezza, provvisoria e fatta male, qua e là e non risolve tantissimi problemi destinati a rimanere sul tappeto, compresi quelli dei lavoratori che dovevano essere stabilizzati e invece, come spesso succede, saranno presi in giro ancora una volta e rimarranno appesi ai capricci del politico di turno che cercherà di manovrarli in futuro per raccattare qualche voto alle prossime elezioni”.
Lo afferma il capogruppo del M5S all’Ars. Antonio De Luca,
“Si sta cercando di fare passare il messaggio – dice De Luca – che le riforme fondamentali per la Sicilia rischiano di rimanere al palo a causa del nostro atteggiamento in aula. Niente di più falso. Schifani venga in aula a riferire degli scandali Turismo e Sanità. Ora basta, ci metta la faccia una volta per tutte, o a furia di voltarsi dall’altro lato gli verrà il torcicollo. Lo aspettiamo già martedì prossimo”.
“Questo governo – conclude De Luca – ha avuto tre anni per fare le riforme, ma finora ha fatto solo leggine di basso profilo e ora vogliono fare credere che hanno in canna i colpi micidiali per fare risorgere la Sicilia entro i primi di agosto dalle macerie in cui l’hanno ridotta i governi di centrodestra? Per favore, qualcuno ricordi ai deputati della maggioranza che i siciliani non hanno l’anello al naso e che prima o poi gli presenteranno il conto”.