Strasburgo, 18 giu – «Grazie a Forza Italia e al PPE, il Parlamento europeo chiede oggi ufficialmente di salvare, mediante proroga o altri fondi, tutti quei progetti del PNNR che, pur non completati al 30 giugno 2026, saranno già maturi o giunti a pochi passi dalla conclusione. Si tratta di un intervento fondamentale per l’Italia: permette infatti di salvaguardare centinaia di progetti strategici, garantire la continuità delle opere pubbliche e tutelare il lavoro delle imprese coinvolte. Evitiamo inoltre sprechi e la vergogna delle incompiute». Lo afferma il vice capo delegazione di Forza Italia al Parlamento Europeo, l’eurodeputato Marco Falcone, dopo il via libera durante la Pleanaria a Strasburgo alla Relazione sul piano UE di Ripresa e resilienza, a cui l’esponente azzurro ha lavorato in Commissione Econ.
«Nella Relazione sul Recovery, approvata a larga maggioranza – spiega Falcone – proponiamo infatti la proroga di 18 mesi dei progetti meritevoli, fermo restando la verifica della Commissione UE sulla base di parametri obiettivi. Inoltre, in linea con le richieste del Governo italiano e il lavoro che sta conducendo il commissario Fitto, il Parlamento UE ha approvato i trasferimenti di risorse mirati a completare i progetti ancora in corso dopo il 2026, utilizzando altre fonti di finanziamento. Forza Italia lavora in Europa – sottolinea Falcone – per salvaguardare lo sviluppo del Paese e avvicinare l’Europa alle reali esigenze del tessuto economico italiano».